Siamo dei vincenti. Non dubitate di questa affermazione perché corrisponde alla realtà. E’ cosi. La differenza tra chi riesce nella vita – in ogni ambito – e chi fallisce risiede unicamente nella forza, nel coraggio e nella fiducia nel proprio sogno. L’entusiasmo è l’elemento chiave che ci fa appassionare a qualcosa, ci fa credere che possa diventare il motore della nostra vita e ci fa riuscire. Quando lo perdiamo di vista, però, tutto appare in una luce diversa. A frenarci è la parte ombra di noi stessi. Ergo, siamo noi.
In realtà ognuno di noi ha le carte per poter riuscire nella propria vita. In ogni ambito abbiamo la possibilità di toglierci l’abito da vittima del sistema o delle azioni altrui e indossare quello del vincente che va dritto per la sua strada. Detta cosi, lo so, potrebbe apparire come un pensiero di quelli facili da mettere in dubbio. In realtà dovremmo essere tutti più consapevoli del fatto che
il solo essere al mondo è la dimostrazione del nostro essere vincenti (Click to Tweet!)
Nel bellissimo volume “Innamorati di te” di Tiberio Faraci – prometto che ne faccio presto una recensione perché è un libro molto stimolante – viene citato Thomas Verny, massimo esperto a livello mondiale della vita segreta del bambino prima della nascita. Su questo tema ha pubblicato molti trattati e anche alcune immagini che riguardano la corsa verso la vita. Una vera e propria gara che nessuno vuole perdere e che non esclude assolutamente alcuna strategia. Si vince a ogni costo. E ogni essere vivente presente su questa terra è quel vincente.
Ho sorriso dopo aver letto questo passaggio del libro perché è proprio vero. Siamo il risultato di quella gara per la vita. Peccato che, poi, quella forza e quella consapevolezza di voler riuscire si perda.
Possiamo sempre recuperarla. Quella forza. Possiamo tornare a credere nelle nostre possibilità, ad avere fiducia in noi e in quel che crediamo. Possiamo ricordare che quella corsa per la vita l’abbiamo vinta noi! Nessun altro… solo noi!