Dopo l’inondazione del Parco Archeologico di Sibari, dovuto allo straripamento del fiume Crati, il Quotidiano della Calabria lanciò un’iniziativa di raccolta fondi “Mai più fango – un sms per Sibari” per mettere in sicurezza l’area in cui sorgeva la città di Sibari. In molti aderirono all’iniziativa promossa dal Quotidiano della Calabria: dall’Università della Calabria alla Fondazione Carical.
Ora è tutto pronto per la giornata evento di Venerdì prossimo che si svolgerà all’ Università della Calabria per la conclusione dell’iniziativa lanciata ad inizio anno dal quotidiano calabrese per aiutare uno dei siti archeologici più importanti del Meridione, dopo l’esondazione del Fiume Crati, che attende ancora interventi programmati dalla Regione e dal Ministero dei Beni Culturali per la messa in sicurezza del sito.
Nella giornata di Venerdì, con un evento che andrà a coprire l’intera giornata, si consegnerà quanto raccolto in questi pochi mesi, oltre 35 mila euro, grazie all’aiuto di associazioni, lettori, dagli ordini di categoria, sindacati e da gente comune. Oltre al contributo di tante persone che amano la propria terra e la propria storia, vi è anche il contributo importante della Fondazione Carical che ha partecipato all’iniziativa donando 18 mila euro, che serviranno per realizzare un progetto all’interno del Museo Archeologico di Sibari.
Dunque, Venerdì 11 Aprile verrà celebrata la “Primavera di Sibari” e l’organizzazione della giornata prevede due momenti: si inizierà alle 11 di mattina con un convegno scientifico tenuto al Teatro Piccolo dell’Unical, con la partecipazione anche degli istituti scolastici superiori della provincia di Cosenza e del Comune di Cassano. Il convegno sarà incentrato proprio su Sibari, tra passato, presente e futuro e, al tavolo dei relatori, saranno presenti il direttore del Quotidiano della Calabria, Matteo Cosenza, il Rettore Gino Crisci, i professori Unical Pierangelo Dacrema, Giuseppe Roma, Giovanna De Sensi Sestito, Maurizio Paoletti e Francesco Prosperetti, direttore regionale del Ministero per i beni culturali. Inoltre, sarà presentato un video dedicato a Sibari e realizzato da Maria Furfaro e Gabriele Morabito, mentre il Presidente della Fondazione Carical, Mario Bozzo consegnerà il ricavato della raccolta fondi a Francesco Prosperetti.
Nel pomeriggio, a partire dalle 18.30 nel Foyer del Teatro Auditorium dell’Università della Calabria ci sarà un “Aperitivo Archeologico” con degustazioni gastronomiche, mentre si discuterà sui temi dei Beni Culturali in Calabria e si ascolterà la musica balcanica di Danilo Blaiotta e la sua band. La prevendita dei biglietti per l’aperitivo, al costo di 2 euro, sarà disponibile sul ponte Pietro Bucci dell’Unical. Mentre, dalle 20.30, nello splendido Teatro Auditorium, inizierà lo spettacolo curato da Giancarlo Cauteruccio, con gli interventi artistici di Daniela Poggi, Peppino Mazzotta, Saverio La Ruina, Max Mazzotta e Rocco Papaleo, tutti insieme per ripartire dalla “Primavera di Sibari”.