“ Caro Sottosegretario,
da Londra abbiamo notizia che su direttiva dell’Ambasciatore d’Italia a Londra, Pasquale Terracciano, il Consolato Generale ha concepito un progetto informativo denominato “Primo Approdo”.
Riguarda i numerosi giovani italiani che si trasferiscono in Inghilterra e nel Galles, specialmente a Londra, con l’intento di effettuare una esperienza professionale linguistico-lavorativa oppure alla ricerca di nuove opportunità di impiego rispetto a quelle attualmente offerte dal mercato del lavoro dell’Europa continentale.
Il progetto si ripromette di inserire i nostri giovani connazionali nelle migliori condizioni per operare con maggiore conoscenza ed efficacia nella realtà inglese, anche con l’auspicio che in futuro possano fare rientro in Italia e far fruttare al meglio il patrimonio umano e professionale acquisito.
Non è raro il caso che molti giovani connazionali arrivino nel Paese senza una conoscenza della realtà locale e spesso con carente preparazione linguistica. Tanti altri non riescono a districarsi nell’enorme mole di informazioni su internet subendo spesso raggiri e truffe, finendo in mano a imprenditori locali senza scrupoli che non esitano a sfruttarne la disponibilità e le competenze.
Assolutamente preziosa, quindi, l’iniziativa del Consolato.
“Primo Approdo” fornisce indicazioni generiche di orientamento agli italiani di recente immigrazione, attraverso seminari tematici ospitati nel Consolato Generale d’Italia a Londra. Gli incontri vertono su temi specifici: legale, fiscale, medico, accademico.
I giovani connazionali potranno così incontrare esperti italiani del settore che forniranno indicazioni di orientamento ed illustreranno l’esperienza maturata nel proprio ambito professionale. Funzionari del Consolato saranno inoltre a disposizione per eventuali informazioni sui servizi consolari.
Per partecipare agli incontri di orientamento, è necessario prenotare utilizzando l’apposito formulario online. La partecipazione è gratuita.
Interessante la possibilità di rivolgersi ai professionisti intervenuti per eventuali consulenze. L’iniziativa è accompagnata dalla pubblicazione di un Manuale di orientamento edito dal Consolato Generale d’Italia a Londra, pubblicato online sul sito internet.
Il progetto “Primo Approdo” è, quindi, la soluzione più appropriata alle esigenze dei primi contatti nella società ospitante.
Sicilia Mondo si rivolge alla Sua sensibilità perché voglia esaminare la possibilità di un provvedimento che estenda il progetto “Primo Approdo” ai Consolati delle aree geografiche del mondo dove bussano i nostri giovani connazionali.
Nello stesso tempo, desidero cogliere l’occasione per rassicurarLa che l’associazionismo di emigrazione non è rimasto inerte. Ha fatto la sua parte.
Sicilia Mondo, come tante altre Associazioni, ha chiesto alle strutture aderenti, nei centri e nelle località geografiche destinatarie della nuova emigrazione, di fare tutto il possibile per venire loro incontro.
Da tutte le parti il riscontro è stata la riscoperta di una sensibilità senza limiti.
Estendere il progetto “Primo Approdo” presso tutti i Consolati, oltre che un fatto concreto alle difficoltà del primo impatto, avrebbe l’effetto di una iniezione di sicurezza e di fiducia nei confronti dei giovani arrivati, un segnale alle apprensioni dei familiari in Italia, soprattutto la conferma che lo Stato italiano c’è con la sua vicinanza ai giovani, in qualunque parte del mondo si trovino.
Con la certezza della Sua sensibilità che mi proviene dal piacere di averLa conosciuta ed apprezzata, La ringrazio fin da ora esprimendoLe le simpatie di Sicilia Mondo per il Suo proficuo impegno senza confini geografici.
Cordialmente
Il Presidente
Avv. Domenico Azzia
Consigliere C.G.I.E.”