La Sicilia è nuovamente piombata nella morsa del maltempo con forti venti di maestrale e ponente, temperature crollate su valori invernali e precipitazioni sparse, come da previsione, soprattutto nelle zone tirreniche.
Nel Canale di Sicilia già si segnalano raffiche turbolenti ad oltre i 100 km/h. Nell’isola di Pantelleria, particolarmente esposta alle bufere di vento di maestrale che scivolano dal Canale di Sardegna, il vento di maestrale già dalla mattinata ha iniziato a soffiare con fortissime raffiche che toccano la soglia degli 80-90 km/h. Nell’ultimo metar la stazione meteorologica ha misurato una prima raffica di picco di ben 105 km/h. Nelle prossime ore i forti venti da O-NO si espanderanno a tutto il Canale di Sicilia, sferzando con forza le isole Pelagie (Linosa e Lampedusa) e Malta, dove si scateneranno anche forti mareggiate sulle coste esposte ad occidente. Tra il pomeriggio e la serata bisognerà fare molta attenzione alle condizioni meteo/marine previste sul Canale di Sicilia, il quale, visto l’ampio “Fetch”, si presenterà molto agitato (forza 6) fino a localmente grosso (forza 7), con lo sviluppo di onde ben formate di “mare vivo” che raggiungeranno i 5.0-6.0 metri di altezza.