Sicurezza nel cantiere e strumenti innovativi: un balzo nel futuro

Creato il 01 ottobre 2015 da Ediltecnicoit @EdiltecnicoIT

Le norme sulla salute e la sicurezza nel settore delle costruzioni hanno posto come tema centrale del loro successo una integrazione con l’attività di progettazione nella sua più ampia accezione (architettonica, strutturale, tecnologica, ergotecnica) al pari della formazione generale e specialistica delle maestranze e della loro informazione operativa, contestualizzata al cantiere nel quale dovranno operare.

Ad ogni progettista viene ora richiesto di eliminare o ridurre i rischi derivanti dalle attività di realizzazione delle opere da lui progettate dando vita attivamente, per questo scopo, ad una feconda sinergia con il coordinatore di sicurezza per la progettazione. In ugual misura ai datori di lavoro delle imprese affidatarie e delle imprese esecutrici viene chiesto di preparare le proprie maestranze alle mansioni loro assegnate e di cooperare tra loro avvalendosi della attività di alta sorveglianza del coordinatore di sicurezza per l’esecuzione nella fase cantieristica.

In questo senso una grande utilità può essere ravvisata nel BIM (Bulding Information Modeling) strumento che ultimi anni è stato implementato da alcune importanti realtà italiane, le quali hanno immediatamente colto i vantaggi operativi ed economici dell’utilizzo di questa metodologia. Tuttavia non si è ancora fatto abbastanza per far penetrare in maniera completa nel nostro paese la fondamentale cultura che sovrintende al concetto di Building Information Modeling.

Per fare un grande passo in avanti in tale direzione, con un occhio di attenzione specifica per il tema della sicurezza, Maggioli Editore presenta l’inedito convegno-seminario intitolato Il BIM per il progetto del cantiere e la sicurezza dei lavoratori. L’evento si svolgerà il 16 ottobre all’interno della più importante manifestazione italiana in materia di sicurezza sul lavoro, AmbienteLavoro, il 16° Salone della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, che si terrà come ogni anno presso la Fiera di Bologna.

Il seminario ha lo scopo di divulgare le potenzialità e gli orientamenti della tecnica di progettazione integrata Building Information Modeling relativa alla fase esecutiva di un procedimento per la realizzazione di cantieri edili e civili.

Al suo interno saranno illustrati gli obiettivi e i ruoli degli attori del progetto ergotecnico assumendo il BIM come strumento di cooperazione tra le diverse figure professionali e datoriali sia in fase di progettazione e di gestione del cantiere tramite il PSC e il POS sia in fase di organizzazione aziendale, al momento della stesura del documento di valutazione dei rischi, DVR.

Il programma del convegno si struttura attorno a 5 temi portanti: il BIM per la prefigurazione del cantiere (con specifico riferimento al PSC), il BIM per la stima dei costi della sicurezza, il BIM per l’imprenditore, le procedure relative nel DVR e nel POS, il repertorio BIM per le macchine e le attrezzature di cantiere, con un’appendice sugli obiettivi e gli attori del progetto ergo tecnico.

A condurre i partecipanti all’interno delle tematiche saranno quattro relatori: il Professor Marco L. Trani (proveniente dal Politecnico di Milano), l’Ing. Pasquale Pierannunzi (formatore presso il comitato paritetico territoriale di Teramo, docente a contratto presso l’Università degli studi di Teramo), l’Ing. Serena Altamura e l’Ing. Samuele Sosio.

La partecipazione all’evento (che si terrà in Sala “Mameli” nel Padiglione 36 della fiera dalle ore 14 alle 18) è gratuita fino a esaurimento posti: è pertanto necessaria la previa iscrizione. Per tutte le informazioni in merito clicca qui.

Ai partecipanti verrà rilasciato un attestati di frequenza al seminario per CSP/CSE nei cantieri temporanei o mobili ai sensi dell’art. 98, c. 2, del d.lgs. n. 81/2008, valido per 3 ore di aggiornamento professionale.


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