Siena, nel cuore della Toscana, famosa non solo per il palio, ma anche per i suoi tesori artistici, come Piazza del Campo, con la sua forma a conchiglia, dove si staglia la Torre del Mangia, dalla cui sommità si gode di una bella vista della città e della campagna toscana. Guardando la piazza dall’alto, si può ammirare la monumentale Fonte di Gaia, opera quattrocentesca di Jacopo della Quercia, decorata con bassorilievi marmorei, come la creazione di Adamo o la la Madonna con il bambino in trono.
Un particolare riguardo merita la Cattedrale di Santa Maria Assunta, con i suoi tesori artistic
Lasciando Siena, ci si apre davanti a noi la bellissima campagna toscana, con le sue colline e i suoi piccoli borghi. A pochi chilometri troviamo Asciano, con il suo centro storico medioevale; circondato da un paesagio a dir poco singolare, che gli han valso l’appellativo di Deserto di Accon, per via del suo susseguirsi di calanchi e bianconi. Siamo nella zona delle Crete Senesi, con i borghi di Chiusure e di Arbia. In questa stagione si svolgono eventi legati ai sapori della gastronomia senese, come i pici all’aglione, i salumi e il tipico panforte, fatto con miele, noci, mandorle e spezie. Per finire, non dimentichiamo il corposo Chianti, frutto dei suoi vigneti e il Brunello di Montalcino.