SIENA JAZZ MASTERS | Una parata di stelle in piazza Provenzano

Creato il 01 agosto 2015 da Amedit Magazine @Amedit_Sicilia

A Siena domani domenica 2 agosto alle 21.45 appuntamento ad ingresso libero per ammirare i più grandi jazzisti internazionali, tutti docenti ai seminari estivi della Fondazione Siena Jazz

Con “Siena Jazz Masters” una parata di stelle in piazza Provenzano

Sul palco nel primo set Avishai Cohen, Gilad Hekselman, Drew Gress e Jeff Ballard, mentre nel secondo Shane Endsley, Ben Wendel, Gerald Clayton, Harish Raghavan e ancora Jeff Ballard

Ben Wendel

Con “Siena Jazz Masters” una parata di stelle in piazza Provenzano A Siena domani, domenica 2 agosto, alle 21.45 (ingresso libero) un evento da non perdere per chiudere in bellezza gli appuntamenti con “Siena Jazz Masters”, realizzati grazie alla collaborazione con il Consorzio Il Palio. Un doppio concerto che vede avvicendarsi sul palco due vere e proprie all star band, entrambe composte dai musicisti più importanti della scena newyorkese odierna, anche se alcuni di essi vivono tra gli Stati Uniti e l’Europa, e che hanno una lunga storia di collaborazioni reciproche che ancora oggi animano interessanti progetti artistici.

Jeff Ballard

In apertura del concerto si mette all’opera Jeff Ballard, il batterista che, come il suo collega della prima settimana di seminario Mark Guiliana rappresenta una base solida per le sezioni ritmiche dei progetti del pianista Brad Mehldau. Ballard, presente in entrambe le formazioni protagoniste della serata, in questo primo set è affiancato da uno dei più completi e versatili strumentisti in circolazione: Drew Gress, il contrabbassista di Tim Berne, Marc Copland, Ralph Alessi, Bill Stewart e Uri Cane. A completare la formazione Gilad Hekselman, giovane chitarrista israeliano attivo a Brooklyn, e un trombettista ormai stabilmente residente ai seminari internazionali della Fondazione Siena Jazz, Avishai Cohen, il quale ha all’attivo diverse collaborazioni con tutti i componenti della band.

Gerald Clayton

Anche il secondo set mantiene alto il livello qualitativo della performance: Ben Wendel e Shane Endsley, rispettivamente polifiatista e trombettista della band più in auge del momento, i Kneebody, affiancati dallo straordinario pianista Gerald Clayton, figlio del famoso bassista John Clayton e per la prima volta a Siena in veste di docente, con Harish Raghavan, contrabbassista di progetti quali Ambrose Akinmusire 5tet ed Eric hHarland’s “vojager”,  portano in scena un concerto esplosivo e di stampo molto moderno, ma al contempo con coloriti riferimenti hard bop.

Ad eccezione di quello del 3 agosto tutti i concerti nell’ambito dei seminari internazionali estivi sono a ingresso libero. Tutte le attività estive della Fondazione Siena Jazz sono realizzate con il contributo di Banca Monte dei Paschi di Siena e in collaborazione con il Comune di Siena socio fondatore della Fondazione Siena Jazz.

Per informazioni e per il programma completo dei concerti Fondazione Siena Jazz, tel. 0577 271401, www.sienajazz.it

Avishai Cohen

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