Dopo la pausa drammatica di La pelle che abito, Pedro Almodòvar torna ai classici toni della commedia a cui tanto deve. Il suo nuovo film è ambientato all'interno di un aereo di linea costretto a girare sopra l'aeroporto di Toledo in attesa di atterrare. A vegliare sui passeggeri, hostess e piloti particolari, con i loro vizi e le loro virtù. Cast corale dove spiccano gli aficionados Antonio Banderas e Penelope Cruz.
Guillermo del Toro produce, Jessica Chastain interpreta. Potrebbero bastare questi due nomi per andare a vedere un horror non troppo originale (due bambine si salvano dalla strage della loro famiglia e tornano dopo 5 anni vissuti chissà dove a vivere con gli zii) dove misteriose presenze fanno saltare sulla poltrona.
Arriva in Italia dopo 2 anni, questo film francese. Il motivo non è chiaro, forse risiede nella trama visto che il protagonista, inizialmente diffidente, intraprende un'educazione religiosa all'oscuro da tutti, cambiando così i rapporti altalenanti con il figlio e con il padre. Che l'entusiasmo generale per il nuovo papa c'entri qualcosa?
I titolisti italiani spiccano per la loro originalità, cercando di attirare il pubblico verso il nuovo film di Claudio Bisio immergendolo nel filone dei "Benvenuto". La storia è quella di un uomo qualunque che diventa all'improvviso Presidente della Repubblica solo grazie al suo nome -Giuseppe Garibaldi. La nuova vita non sarà fatta solo di facilitazioni e la liason che nasce con la segreteria -Kasia Smutniak- non aiuterà. Visto il clima politico attuale, riderci sopra non basta più.
Dalla Dreamworks ci si possono aspettare ingenuità da blockbuster o grandi capolavori. Questa nuova produzione ambientata nella preistoria che si sofferma sui più classici problemi dell'adolescenza, oscilla tra le due possibilità viste le battute scontate del trailer ma la presenza di Chris Sanders (Dragon Trainer) alla regia.
L'entusiasmo alle stelle per il nuovo pontefice rischia di lasciare ancora più a lungo in ombra le colpe di questa Chiesa. Primo fra tutti la pedofilia rimasta impunita. Il regista Alex Gibney partendo da quattro vittime degli abusi di Padre Lawrence Murphy -direttore della St. John's School di Milwaukee- indaga anche sugli scandali esplosi e messi a tacere in Europa. Per non dimenticare e aprire gli occhi