E’ stato un mese pieno di cose. Pieno di notizie che ho letto ma che non ho potuto commentare, e sono successe veramente tante cose.
Ho tralasciato il blog, e spero presto di poterci tornare con assiduità, ma una serata sul balconcino in quel di Tropea è stata determinante.
Sto, o meglio stiamo, lavorando ad un progetto che vedrà la luce il 17 settembre.
“Dovrebbe”, il condizionale è d’obbligo, perchè gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo (vedi scosse di bradisismo di oggi che scombinano tutti i piani previsti).
Ho cercato sempre di raccogliere qualche soldino fin da ragazzo, con varie iniziative, e un aspetto “commerciale” l’ho sempre sviluppato, ma poi la grande azienda….
Oggi le cose sono cambiate e questo mercato che fa sentire tutti precari, non me ne voglia chi è sicuramente più precario di me, fanno pensare.
E così, con l’aiuto di un buon sigaro e qualcosa da bere è nata l’idea, che mi ha portato lontano da dogbikers.com in questo periodo. Nulla di sconvolgente sia chiaro, non ho certo fondato una start-up, ma abbiamo deciso di fare nostro quel tormentone che si utilizzava tanto nei corsi motivazionali: “Devi essere imprenditore di te stesso”.
Così, ci siamo adoperati per diventare imprenditori.
Non so quanto durerà la cosa, se avrà esiti positivi, se avrà riscontri economici, ma il fatto di doversi ritagliare del tempo al di là delle ore di lavoro per questo progetto mi ha fatto riscoprire un lato di me sopito.
Milioni di idee che balenavano una dietro l’altra, desiderio di fare, imparare, sperimentare e rischiare, anche dovendo lavorarci dalle 23.00 alle 2.00 di notte, per non togliere tempo al lavoro e alla famiglia.
Male che vada, ci siamo detti, era una buona scusa per bere del buon ron e fumare un sigaro.
Restate sintonizzati.
Massi