La strada che attraversa il paese e, fino a pochi giorni fa, intitolata a re Vittorio Emanuele oggi, a poco piu’ di due anni dalla scomparsa, porta dunque il nome dell’ottavo inquilino del Quirinale. “Avevamo piacere a ricordare la sua figura qui a Siligo, che non è il suo paese natale, ma una cittadina a cui era legato e di cui era cittadino onorario – sottolinea Ledda – Inoltre Cossiga ha sempre considerato Siligo la patria della sua sardità, il paese che gli ha insegnato a essere sardo”.
E non è un caso che la scelta sia ricaduta proprio sulla strada più importante, quella che attraversa tutto il paese, dove ci sono la chiesa e la maggior parte delle attivita’. “Non si poteva intitolare a un presidente della Repubblica una via periferica o di secondaria importanza”, spiega il primo cittadino sottolineando che a un Capo dello Stato non si poteva consacrare una via “meno importante che a un re”.