SILVANO PIETRA (pv). La IMIC ha inaugurato il nuovo impianto celebrando l’evento al Castello di San Gaudenzio.

SILVANO PIETRA (pv). E’ stato inaugurato mercoledì scorso 11 novembre il nuovo impianto di prerivestimento sabbie a basso impatto ambientale presso lo stabilimento di Silvano Pietra. Parliamo della IMIC azienda attiva sul mercato nazionale ed internazionale dal 1954. L’evento tenutosi al Castello di San Gaudenzio, ha sottolineato la volontà del Gruppo di continuare ad investire nonostante la complessità economico-politica globale e ribadire la disponibilità alla collaborazione e al rafforzamento delle sinergie con le realtà locali che rappresentano ciò che in questi decenni ha permesso all’azienda di crescere e guardare avanti con fiducia. All’incontro sono intervenuti per il Comune di Silvano Pietra il sindaco Luciano Antonio Calderini; per la Provincia di Pavia l’assessore ai trasporti e mobilità Paolo Gramigna; per Confindustria Pavia Marco Montagna presidente Piccola Industria, il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Marco Salvadeo, il direttore Francesco Caracciolo. In rappresentanza delle associazioni di categoria Piero Starita e Fabrizio Carmagnini di Amafond ed il Roberto Ariotti presidente Assofond. Erano inoltre presenti i soci, i membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale di Satef ed Imic e molti dipendenti del Gruppo. Il presidente della Imic Alberto Castegnaro ha aperto il convegno ripercorrendo le tappe della storia del  Gruppo, dalla nascita della Satef nel 1946 fino alla partecipazione nella Società della  Hüttenes Albertus nel 1975. L’ingegnere Ion Alexandru Bacanu, direttore tecnico della Hüttenes Albertus, ha sottolineato l’importanza del rapporto di reciproca stima tra le aziende augurandosi un futuro di sempre più ampia cooperazione.
E’ stata poi evidenziata l’importanza in Italia dell’industria di base, che deve continuare ad essere presente in ambito nazionale come terreno fertile per lo sviluppo di tutti gli altri settori e come opportunità di ripresa economica e produttiva, per realtà locali quali Silvano Pietra ma soprattutto per tutto il Paese. Le Autorità intervenute hanno espresso soddisfazione per la scelta fatta da Imic di proseguire la propria crescita con attività di produzione innovative a Silvano Pietra, in quanto la decisione rappresenta un segnale di ottimismo e fiducia nel futuro, conservando anche quell’immagine di azienda a misura d’uomo pur facendo parte di un contesto internazionale. Il presidente Castegnaro ha concluso ricordando che la Satef è particolarmente legata a Silvano Pietra avendovi effettuato il primo investimento nella storia dell’azienda, fuori Vicenza. La IMIC che rappresenta un voce di grande risalto nel settore delle sabbie prerivestite per anime e gusci, impiegati nella fusione di qualsiasi metallo o lega e delle sabbie silicee pregiate e sintetiche. Oltre ad una produzione di elevata qualità, alla propria clientela offre anche un importante servizio di assistenza tecnica garantita da personale tecnico competente, dal contributo di consociate italiane quali la vicentina Satef Hüttenes Albertus S.p.A., la Sidersabbie S.r.l. e dalla partecipazione del gruppo multinazionale Hüttenes Albertus di Düsseldorf. Le iniziative di mercoledì scorso sono state anche l’occasione per celebrare una storica ricorrenza quale i 40 anni di collaborazione tra la Capogruppo Satef-HA e Hüttenes Albertus GmbH. L’evento, tenutosi presso la suggestiva sede del Castello di San Gaudenzio, ha voluto sottolineare l’impegno del Gruppo e la volontà di continuare ad investire nonostante la complessità economico-politica globale e, nel contempo, ribadire la disponibilità alla collaborazione e al mantenimento delle sinergie con le realtà locali, che in questi decenni hanno permesso all’Azienda di crescere e di guardare al futuro con fiducia. (mpa)
(Fonte Confindustria Pavia)