Silver. La porta di Liv di Kerstin Gier [Trilogia dei Sogni #2]

Creato il 07 dicembre 2014 da Nasreen @SognandoLeggend

Silver. La porta di Liv

Serie trilogia dei sogni

di Kerstien Gier

Titolo: Silver. La porta di Liv
Autore: Kerstien Gier
Traduttore: A. Petrelli
Serie: La trilogia dei sogni #2
Edito da: Corbaccio
Prezzo: 16,40 €
Genere: Fantasy
Pagine: 336 p.

  

Trama: Liv è sconvolta: Secrecy, la misteriosa autrice del blog più frequentato della scuola, conosce i suoi segreti più intimi e non si fa scrupolo di raccontarli a tutti. Come è possibile? E cosa le nasconde l’affascinante Grayson, che è diventato il suo “fratellastro” da quando la mamma di Liv è andata a vivere con il padre di lui, trascinando anche lei e la sorellina Mia in questa nuova avventura? Ma soprattutto, quale presenza oscura si aggira di notte negli infiniti corridoi del mondo dei sogni di Liv, un mondo che, incredibilmente, condivide con altre persone? E cosa significano gli improvvisi episodi di sonnambulismo di Mia? Incubi, misteriose apparizioni e pericolose cacce notturne non favoriscono certo la tranquillità di Liv, che di giorno è alle prese con una famiglia allargata davvero complessa, grazie anche alla gemella di Grayson, la splendida e spocchiosissima Florence, e alla loro terribile nonna, che non fa mistero di non approvare Liv, Mia e la loro madre… per non parlare del cane e della bambinaia! Per fortuna che c’è Henry, il suo ragazzo non solo nei sogni, ma anche qui la situazione non è semplice. E per di più sembrano esserci in giro parecchie persone che hanno ancora dei conti in sospeso con la nostra eroina e non solo di notte…

Serie Silber: 
1. Silver  (Silber – Das erste Buch der Träume)
2. Silver. La porta di Liv (Silber – Das zweite Buch der Träume)
3. Silber: Das dritte Buch der Träume – inedito

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di Vania

Liv e la sua sorellina Mia, dopo aver passato parecchi mesi nella nuova casa, si sentono finalmente un po’ più a loro agio. Vanno abbastanza d’accordo con i loro fratelli acquisiti, i gemelli Grayson e Florence, e il loro patrigno, Ernest, si sta rivelando una compagnia più piacevole di quanto non pensassero. L’unica nota dolente è la madre di Ernest, Mrs Spencer, una vera e propria spina nel fianco che non riesce ad accettarle.

La voce narrante rimane quella della protagonista Liv, che ci racconterà delle avventure del regno dei sogni, di cui è sempre più padrona ed esperta, e le disavventure nella vita vera tra Secrecy, che sembra sapere ogni minimo dettaglio della sua vita, parenti acquisiti indesiderati e compagni di scuola uno più ficcanaso dell’altro.

Liv è la ragazzina che cerca di ricucirsi una nuova vita a Londra nella casa del fidanzato della madre, tra due fratelli ‘adottivi’, Florence e Grayson, la prima una vera e propria principessa viziata, l’altro il fratello maggiore protettivo e adorabile che tutte vorremmo avere (e non guasta che sia anche un bellissimo ragazzo!). In più che anche il suo ragazzo straordinario e bellissimo che sembra impossibile ami proprio lei, Liv, la ragazza banale con gli occhiali spessi quanto fondi di bottiglia.

Tra incomprensioni, misteri e nuovi intrighi da svelare questo secondo libro si fa più avvincente del primo e porterà la nostra eroina a sfidare le proprie capacità, le proprie insicurezze in una corsa contro il tempo per proteggere le persone a cui tiene di più.

Amo tutti i personaggi secondari creati dalla Gier: Henry, che incomprensibilmente mi ha fatto vivere non pochi momenti di ansia perché seppur si sia aperto a Liv non riesce del tutto a coinvolgerla nella sua vita incasinata e sottosopra, ma non posso negare di essermi sciolta dalla dolcezza in non pochi eventi, perché si riesce a capire che i suoi sentimenti per Liv sono autentici. Grayson, che come già detto, si rivela il ragazzo perfetto, studioso e bello, ma anche un ottimo fratello: premuroso, gentile e pronto a buttarsi nella mischia per salvare i membri della sua famiglia. Arthur, che varia tra momenti di normalità e altri di alta esaltazione, che ci fanno seriamente dubitare chi sia l’antagonista della storia, che potrebbe non più essere la schizofrenica Anabel. Divertentissime le scene familiari ricche di personaggi tutti caratterizzati alla perfezione: da Lottie alla mamma di Liv, la sorellina Mia e i fratelli Earnest e Charles e la nonna Beocra.

La storia è movimentatissima e porta il lettore a divorare le pagine del libro proseguendo la lettura con un ritmo serrato per nulla stancante, anzi per chi legge molti libri al mese, possiede la facoltà di rilassare il lettore con una storia divertente, in pieno stile e humour Gier, e incantarlo tra le immagini di fantasia incredibilmente costruite sulla pagina ma che rivivono anche nella mente del lettore senza nessuna difficoltà. Adoro la Gier e ho apprezzato questo secondo capitolo, ma purtroppo come per il primo libro non mi sento di concedergli tutte e 5 le stelle perché credo che gli manchi quel surplus da renderlo originale o che lo distinguano dalla massa di Urban Fantasy che ci sono in circolazione.


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