Non so voi, ma non appena il mio udito ha iniziato a percepire le prime note della melodia contenuta nello spot proposto in apertura del post, ho iniziato a viaggiare con la mente …
Mi sono imbarcato in una piccola, lussuosissima nave da crociera e sono partito per mete lontane, alla ricerca e scoperta del mondo, in compagnia del mare, del sole e di me stesso.
Grandi viaggi che lasciano il segno. E che si fanno ricordare senza la necessità di tante fotografie. Ricordi che si imprimono nella mente all’infinito.
Un viaggio oltre il viaggio. Una crociera oltre l’immaginazione.
In tanti mi avete chiesto, in questi mesi, del mondo Silversea, la compagnia per eccellenza famosa per le sue eccellenze.
La finestra oltre il “C”onfine del Dream Blog inizia da oggi, con appuntamenti periodici, un nuovo viaggio itinerante, alla scoperta dell’universo del lusso in mezzo al mare.
Sei navi per Sette Continenti. Infinite possibilità pensate per accompagnare l’ospite a bordo in un viaggio alla scoperta di un’esperienza oltre i confini dell’immaginabile.
Sei grandi yacht di lusso che solcano ogni angolo del globo: dal Mediterraneo all’Estremo Oriente, dai Caraibi all’Alaska, dal Sud America al Baltico: oltre 80 Paesi raggiunti per più di 400 diverse destinazioni.
La piccola, grande flotta Silversea si contraddistingue per avere tutte le comodità di un hotel a cinque stelle lusso, e per un servizio di altissimo livello, principalmente dedicato ad un pubblico internazionale ed esigente. I viaggiatori abituali Silversea, infatti, rappresentano tutte le principali nazionalità e sono in grandissima parte ‘repeaters’, clienti cioè fidelizzati nel corso degli anni.
Nata dalla creatività tutta italiana della famiglia romana Lefebvre, ed eletta, per il 2011, la migliore Compagnia di crociere al mondo nelle categorie delle Best Luxury Ships (Small) e Best Luxury Cruise Line, dal prestigioso Luxury Travel Magazine, Silversea si rivolge principalmente ad un crocierista ‘d’élite’, che non ama crociere troppo frequentate e chiassose.
Tutte le navi della flotta sono state concepite come dei veri e propri yacht di lusso, non troppo grandi quindi nelle dimensioni, con confort e stili di altissimo livello ed il massimo degli accorgimenti tecnici e tecnologici.
La qualità del servizio, poi, è garantita da un rapporto di quasi 1 a 1 tra il personale di equipaggio ed i viaggiatori.
Nessuna ‘semplice’ cabina a bordo. Le navi Silversea prevedono esclusivamente suites, dai 22 fino ai 130 mq.
Si possono praticare tutti gli sport, compreso il golf; non mancano una SPA di alto livello, una palestra attrezzatissima, il casino, spettacoli di musica, teatro, cabaret, tornei e giochi.
Benessere fisico ma anche per la mente. Vengono infatti periodicamente proposte discussioni letterarie e conferenze su temi attuali o comunque utili per conoscere i Paesi toccati dall’itinerario. Ed ancora: corsi di cucina, di lingue, informatica e danza.
Non manca, insomma, proprio nulla.
Quest’anno, poi, l’Ammiraglia della Compagnia, la Silver Spirit, sarà impegnata, per tutto il mese di Agosto, in crociere nel Mediterraneo, con partenze da Civitavecchia e Venezia, alla volta di località turistiche quali: Sorrento, Taormina, Saint Tropez, Palermo o Corfù, variando comunque sempre l’itinerario.
La proposta per questa tipologia di crociera nel Mare Nostrum parte da Eur 2.200,00 per una suite con veranda (in cui è anche possibile cenare) ‘all inclusive’: maggiordomo personale, raffinati ristoranti tematici curati da Relais e Chateaux e Slow Food, tavola apparecchiata con bicchieri di cristallo e argenteria Christofle ed una scelta di cibi e vini di altissimo livello.
Clientela certamente internazionale, vero. Ma la Compagnia, nata all’inizio degli anni ’90 e che ha le principali basi negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Australia e a Singapore, sta espandendo in questi anni la sua clientela anche in Europa, in particolar modo in Italia.
E c’è anche chi si sta già prenotando, ad un costo medio di poco superiore ai 40 mila euro, per il prossimo giro del mondo, a bordo della Silver Spirit: 119 giorni, da Los Angeles a Southampton, con scali in 60 porti di sei Continenti.
Come dire che il lusso, quello sfrenato, non conosce confini!