Silvia Caramazza: il giallo delle microspie

Creato il 30 giugno 2013 da Yellowflate @yellowflate

La morte di Silvia Caramazza si tinge ancora di più di giallo. Silvia era spiata. Silvia, donna, commercialista, uccisa a Bologna in viale Aldini veniva costantemente spiata.

Silvia era fidanzata con Giulio Caria, unico sospetto della morte della donna, i due dovevano sposarsi, sembra.  Ci sarebbe però un mistero in casa di SIlvia c’erano delle microspie e a quanto pare la donna aveva fatto notare la cosa a Caria e lei stessa aveva fatto bonificare la casa da un investigatore. Microspie ovunque persino dentro il divano. Silvia sospettava qualcuno e lo aveva detto ai carabinieri. Poi ai primi di giugno un biglietto strano, in italiano particolare dove si minacciava la famiglia della donna.

Poi il mistero si infittisce, Caria ne avrebbe parlato con il suo legale. Chi spiava Silvia? I parenti? Lui? Un ex? E se l’artefice invece fosse il Caria stesso?



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