Single a vita (senza spendere 900 euro in Manolo Blanhik)

C’è una lista assolutamente incompleta del Deboscio, che questa volta non cito (non vorrei mai pensassero che li amo) ma vi invito a cercarvela (l’altra volta mi han sgamato) che indaga più o meno le tipologie di uomo colle quali non uscire. Vi è una lista anche al femminile e io ho 15-16 caratteristische, il che mi riempie di disappunto e mi invita senza dubbio a indagare maggiormente nelle categorie maschili. Il mio studio è meno scostumato di quello del Deboscio, ma è tuttavia da considerarsi come compendio a quello loro, sebbene più settario

Giurin giurello che non uscirò mai più con

CALCIO

-interisti  (sottotitolo: farsi licenziare – più o meno lavoro per l’inter. No, non vi procuro i biglietti del derby)

COLLEZIONISTI

- uomini che collezionano dischi (o libri, o cd: uomini che collezionano cose, e persone)

Corollario:  uomini che nascondono collezioni passate in cantina, perché il solo vederle ricorda loro “Un brutto periodo della mia vita”

CULTURA

-uomini che tengono i fumetti in bagno

-uomini che tengono i fumetti sul comodino, tirandosela. Uomini che tengono i fumetti in cucina, tirandosela. Uomini che se la tirano perché hanno dei fumetti.

- uomini che leggono tutto sui libri

Corollario: uomini che per convincervi a concedervi vi dicono che l’hanno letto su di un libro, che è meglio concedersi: sempre

-   Uomini che vanno ai concerti di jazz, ma non sanno perché lo stanno facendo e quel che è peggio, ti invitano, sottoponendoti, senza spiegarti, a una tortura complessa che non porterà a nulla. A nulla.

LA PROSSIMA VOLTA METTITI LA MAGLIETTA DELLA SALUTE

-quelli che vi dicono, mentre mangiate un pacchetto di m ms “Fa male”. No, non fa male, sono giovane. Fa ingrassare

-quelli che dopo non vi vogliono prestare lo spazzolino “per lo scambio dei batteri”

-quelli che fanno gli addominali sotto il sole

- quelli che non mangiano la pasta, vi aprono gli armadi e dicono: “Non mangi abbastanza proteine”

AVERE UN EGO GRANDE

-  Quelli che vi raccontano delle loro gesta al liceo

- quelli che, guardandosi allo specchio, si mandano i baci

- quelli che piangono leggendo le proprie lettere

-Quelli che si credono importanti (e vivono in costante low profile, per non farsi riconoscere. Magari sono anche importanti, ma per voi gli importanti sono in pochi,i wedding planners, per intenderci)

LA MAMMA

-quelli che hanno una scatoletta, nel cassetto della loro cameretta da bambini, con tutte le lettere e cartoline delle fidanzate (“no ma le tue le tengo in una sottosezione, vedi? Mia madre dici che scrivi benissimo”)

-Quelli che hanno il dentifricio per bambini

- quelli che se mi lasci non vale

LA VECCHIAIA

Quelli che “voi donne”

-   Quelli che “voi giovani donne”

-   Quelli che “voi giovani donne di sinistra”

-   Voi  ZIE degli anni ottanta (ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh)

I CREATIVI

-quelli che dicono che un rimorso è meglio di un rimpianto

-Quelli che preferiscono rimpiangervi quando voi volevate fare cose

-gli attori

-Quelli che stampano le copertine dei cd (questa non credo sia mia ma dove l’ho trovata?)

-   Quelli che hanno scritto un libro mediocre, pubblicato magari a pagamento, e te lo rinfacciano

POSSESSIVI

-   Uomini che la chitarra non è tua:  hanno una chitarra normalissima e non la fanno toccare a nessuno e magari non la suonano nemmeno bene (classico in spiaggia: possessore della chitarra e talentuoso passante che vorrebbe suonare e tutti noi vorremmo che suonasse lui ma NO, LA CHITARRA NON E’ TUA)