Macri’ risulterebbe essere il cognato di Carmine Alvaro. Macrì era già stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di dimora nel Comune di residenza, e secondo quanto riporta l’Agi si sarebbe reso responsabile di reiterate violazioni agli obblighi imposti dalla misura di prevenzione cui era sottoposto. In particolare, il 21 aprile scorso, mentre i Carabinieri arrestavano il cognato Carmine Alvaro, 60 anni, capo dell’omonima cosca della ‘ndrangheta di Sinopoli, Macri’ avrebbe rivolto ingiurie e minacce ai militari. Da qui un’ ulteriore nota informativa relativa al suo comportamento alla quale ha fatto seguito da parte della Procura la richiesta di una misura restrittiva. Macri’, espletate le formalita’ di rito, e’ stato ristretto nella casa circondariale di Palmi.
(AGI) .