News Siracusa: la morte di Elvira Leone, l’insegnante siracusana in pensione ha lasciato un profondo sgomento in città, sopratutto tra i tanti che la conoscevano. La donna originaria di Canicattini era sorella di un noto diabetologo. Una morte che ha lasciato sconvolti i vicini e i residenti della zona, ancora increduli per la triste morte della stimata donna.
L’insegnante settantaduenne, è stata ritrovata riversa a terra con un sacchetto di plastica in testa ed un filo elettrico staccato da una abat-jour intorno al collo, utilizzato presumibilmente per strangolare, e sul volto numerose ecchimosi. Dai primi rilievi è stato accertato che il decesso della donna sarebbe avvenuto nelle ultime 48/72 ore. Sul luogo del delitto si è recato il medico legale Francesco Coco.
La donna era da alcuni giorni che non dava più notizie, è stata un’amica ad insospettirsi dell’insolito silenzio, dopo decine e decine di telefonate, si è così recata insieme alla vicina di casa nell’abitazione della donna. Le due donne una volta arrivate sul pianerottolo del sesto piano dello stabile, appuravano che la porta blindata era stata forzata e l’appartamento messo sottosopra. Hanno così immediatamente chiamato i carabinieri, che una volta entrati hanno scoperto il cadavere della donna nel soggiorno.
Appare quindi piuttosto credibile l’ipotesi dell’omicidio scaturito a seguito di una rapina in casa. Tanti gli elementi che inducono gli investigatori a seguire questa pista, dalla forzatura della porta alla casa a soqquadro, la mancanza di tanti oggetti e preziosi che sono stati portati via. Ciò che non riescono ancora a spiegarsi i vicini e i tanti conoscenti dell’ ex insegnante di geografia astronomica del Nautico, è il perchè di così tanta violenza su una donna inerme. Adesso saranno le indagini e i rilievi del Ris di Messina che potranno fornire ulteriori dettagli utili all’investigazione.
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