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Siracusa: parte il progetto pilota per la sensibilizzazione LIS del Vangelo nella lingua dei segni

Creato il 04 marzo 2014 da Giornalesiracusa

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Notizie Siracusa: Si è tenuta, sabato 1 marzo, presso i locali della Parrocchia Maria S.S. Madre di Dio, la conferenza stampa di presentazione del corso di sensibilizzazione L.I.S. (Linguaggio Italiano dei Segni) anche per gli operatori pastorali (Catechisti, educatori, ministri straordinari dell’Eucaristia).

Al corso si sono iscritte oltre 40 persone di cui circa 15 fra operatori pastorali, sacerdoti che potranno così dedicarsi al sacramento della riconciliazione anche per i sordi, catechisti, capi scout, genitori, parenti, educatori dell’oratorio, per un servizio sempre più competente ed attento ai bisogni di tutti.

Il progetto pilota, è stato fortemente voluto dalla Prof.ssa Bernadette Lo Bianco, esperta di cultura e turismo accessibile e referente regionale per FIABA (Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche), in collaborazione con il Rev.do Don Santino Fortunato, Parroco della Parrocchia Maria S.S. Madre di Dio, con Andrea Burgio, docente sordo esperto LIS, con la Prof.ssa Mariarosa Malesani, della Sezione Siracusana di Italia Nostra e con il fattivo e proficuo sostegno della signora Serenella Cantatore, mamma di un bambino sordo.

La Chiesa siracusana, pone la massima attenzione ai metodi ed ai linguaggi comunicativi, nell’ambito della pastorale di evangelizzazione. Così si può attuare il precetto evangelico di annunziare la Parola a tutti senza distinzione.

L’attenzione al mondo dei sordi, già manifestatosi con l’istituzione – presso la Basilica Santuario Madonna delle Lacrime di Siracusadella messa in LIS, che viene celebrata ogni seconda domenica del mese alle ore 12.00, animata dal coro di mani bianche istituito dall’Istituto Sacro Cuore di Siracusa diretto da Suor Ester, è il segno di una Chiesa attenta a chi si trova nella condizione di svantaggio uditivo. Tra l’altro la prima Messa in LIS è stata celebrata dall’arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo, in Cattedrale il 28 maggio del 2012.

Già in campo culturale questa apertura è avvenuta, basti pensare al progetto turistico “Siracusa e Noto anche in Lingua dei Segni”, cui seguirà la formulazione di altri itinerari per il Sud-Est , anch’esso ideato e promosso dalla Prof.ssa Bernadette Lo Bianco con la collaborazione della Prof.ssa Mariarosa Malsani, segretaria di Italia Nostra, associazione culturale sempre vicina a queste iniziative. Degne di nota sono le visite alla Latomia dei Cappuccini, al Bagno Ebraico a Villa Reimann, grazie alla collaborazione del comitato “Giovani per Siracusa”. Il vento sta cambiando, i paletti stanno per essere abbattuti. Da oggi grazie al progetto di catechesi in Lis la comunità sorda potrà accedere ai sacramenti. Grande vittoria per la città di Siracusa, unica in questo progetto.

Siracusa: parte il progetto pilota per la sensibilizzazione LIS del Vangelo nella lingua dei segni

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