Siracusa: Patriarca Twal: “in ognuno di noi c’è un po di Gerusalemme”

Creato il 01 settembre 2014 da Giornalesiracusa

News Siracusa: si è svolta ieri sera, sulla scalinata del Santuario della Madonna delle Lacrime, la “Preghiera per la pace”, in occasione del 61° anniversario della Lacrimazione di Maria e pensata dall’Ufficio Diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso. Il momento di preghiera è stato presieduto dal Patriarca Latino di Gerusalemme, Sua Beatitudine Fouad Twal ed erano presenti, l’Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo, l’arcivescovo emerito Mons. Giuseppe Costanzo e il direttore dell’Ufficio Diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso Don Dionisio Candido. Tre segni hanno caratterizzato la serata. Durante il primo, il Patriarca ha messo un po’ di terra di Gerusalemme in un vaso collocato sotto la Croce, nel secondo l’Arcivescovo ha piantato un arbusto di ulivo nel vaso e nel terzo i tre prelati hanno portato un lumino intorno al vaso con l’arbusto di ulivo.  Il Patriarca ha incentrato il suo breve intervento sul fatto che in ogni uomo c’è Gerusalemme perché in ogni uomo c’è un po’ di Gesù. Mons. Twal ha auspicato un ritorno alle origini, alla preghiera, allo spezzare il pane comunitario, al praticare la carità. Al termine dell’incontro, il rettore del Santuario Don Luca Saraceno ha ringraziato il coro della Chiesa Madre di Francofonte che ha eseguito i canti ed ha donato al Patriarca una copia del quadretto della Madonna delle Lacrime, subito dopo Mons. Twal ha impartito la benedizione. Alla veglia di preghiera hanno partecipato i fedeli, giunti in pellegrinaggio dalla Parrocchia Santa Lucia di Floridia, guidati dal Parroco Don Ambrogio Giuffrida. Stasera alle ore 19.00 vi sarà la solenne Concelebrazione Eucaristica, presieduta  da Sua Em.za il Signor Cardinale Walter Kasper, Presidente emerito del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani e concelebrata dai presbiteri delle comunità parrocchiali della Città di Siracusa. Al termine della Celebrazione Eucaristica, Mons. Pappalardo, affiderà l’Arcidiocesi al Cuore Immacolato e Addolorato di Maria.


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