Sono passati oltre 60 anni da quando la Tonnara di Siracusa chiuse i battenti a causa del vicino impianto petrolchimico che stava distruggendo l’ecosistema di tutto il territorio con il suo inquinamento.
Un tempo la Tonnara siracusana era in fermento, piena di vita e di lavoro in una cornice invidiabile con vicino l’oratorio di Santa Panagia, una piccola chiesa rupestre con affreschi ormai illeggibili, dedicata al culto della Madonna, rendendo questo luogo centro storico e paesaggistico pieno di pontenzialità turistiche.
Dopo tutti questi anni di totale abbandono si provvederà, finalmente, al suo ripristino rendendo la struttura un museo dedicato al mare e a tutti quei siracusani che con forza e passione hanno lavorato in quei luoghi intrisi di ricordi ormai lontani.
I lavori di ristrutturazione dovrebbero durare per 18 mesi realizzati da un’azienda di Enna, “MELITA costruzioni”.