A disporlo sono due distinte ordinanze, firmate dal sindaco, Giancarlo Garozzo. Si tratta di provvedimenti temporanei, che si sono resi necessari dopo una comunicazione dell’Arpa che, nell’ambito del monitoraggio avviato la scorsa primavera, ha riscontrato una concentrazione di Ostreopsis, alga tossica, di gran lunga superiore ai limiti di legge.
L’alga può avere degli effetti nocivi attraverso l’effetto aerosol, colpendo le vie respiratorie. Divieto anche di sosta sulla spiaggia del Resort Musciarà e lungo la fascia costiera adiacente. Analogo provvedimento riguarda, ad Ognina, il tratto tra via Sarago e via Cernia. No alla balneazione, invece, nelle acque di Torre Ognina .