I due giovani, nella serata di ieri, a bordo di un ciclomotore si sono avvicinati all’abitazione del soggetto sottoposto agli arresti domiciliari per evasione, sita in viale Zecchino, e dopo averlo notato affacciato alla finestra intento a fumare una sigaretta, hanno esploso un colpo di pistola a tamburo. Il colpo che per fortuna non ha centrato la vittima, prontamente accasciatasi sul pavimento della stanza alla vista della pistola puntata in sua direzione, si è andato a conficcare nel muro sottostante.
I due soggetti sono stati tratti in arresto nella nottata dai Carabinieri che raccolte le descrizioni sommarie fornite da alcuni testimoni e visionate le immagini dei sistemi di videosorveglianza cittadina, sono riusciti a risalire all’identità dei due responsabili. Il movente del gesto, al momento, potrebbe essere ricondotto ad intimidazioni maturate negli ambienti dello spaccio di sostanze stupefacenti. L’arma utilizzata nell’azione delittuosa non è ancora stata rinvenuta. I due arrestati sono stati associati nella Casa circondariale di “Cavadonna”, a disposizione della competente Autorità giudiziaria