Sistemi autoregistranti e teoria del complotto

Creato il 02 settembre 2011 da Tnepd

Uno Stato, per quanto la sua struttura sia democratica e veramente tesa a favorire l' interesse della collettività, è sempre un sistema imperfetto.

Niente paura: anche il buon vecchio Matteucci-Barsanti ( il sistema a combustione interna tutt' oggi usato per la locomozione ), ossia il motore a scoppio, è un sistema non solo imperfetto, ma anche fortemente dispersivo.  Eppur si muove !!

Ogni sistema a circolo chiuso ha la necessità di bilanciare e prevenire in modo opportuno i difetti intrinseci al sistema stesso con tutta una serie di misure preventive, bilancieri, viti autoregistranti, accorgimenti vari che consentano alla "macchina" di autoadattarsi e continuare a funzionare con regolarità.

Il principale difetto intrinseco ad ogni macchina è la produzione di calore, che crea inconvenienti che vanno dalla semplice dilatazione dei materiali fino all' inceppamento o bruciatura della macchina stessa; il principale difetto intrinseco ad ogni Stato è la facilità con cui una parte sociale potrebbe prevalere sulle altre, impadronendosi dei meccanismi che regolano il sistema.
Ad evitare che questo accada servono appunto i sistemi di protezione detti "bilancieri".

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