Uno Stato, per quanto la sua struttura sia democratica e veramente tesa a favorire l' interesse della collettività, è sempre un sistema imperfetto.
Niente paura: anche il buon vecchio Matteucci-Barsanti ( il sistema a combustione interna tutt' oggi usato per la locomozione ), ossia il motore a scoppio, è un sistema non solo imperfetto, ma anche fortemente dispersivo. Eppur si muove !!
Ogni sistema a circolo chiuso ha la necessità di bilanciare e prevenire in modo opportuno i difetti intrinseci al sistema stesso con tutta una serie di misure preventive, bilancieri, viti autoregistranti, accorgimenti vari che consentano alla "macchina" di autoadattarsi e continuare a funzionare con regolarità.
Il principale difetto intrinseco ad ogni macchina è la produzione di calore, che crea inconvenienti che vanno dalla semplice dilatazione dei materiali fino all' inceppamento o bruciatura della macchina stessa; il principale difetto intrinseco ad ogni Stato è la facilità con cui una parte sociale potrebbe prevalere sulle altre, impadronendosi dei meccanismi che regolano il sistema.
Ad evitare che questo accada servono appunto i sistemi di protezione detti "bilancieri".
La semplicissima lampadina, per esempio, altro non è che una macchina termica dove la luminescenza viene prodotta dalla resistenza ( attrito ) che incontra la corrente elettrica passando attraverso un cattivo conduttore. A far sì che il filamento si illumini senza bruciarsi, si crea il vuoto all' interno del bulbo della lampadina stessa. Il vuoto creato ( o meglio la mancanza di ossigeno ) è, in questo caso, il "bilanciere" del sistema.
Dopo un notevole lavoro di ricerca iniziale, teso a trovare il materiale più idoneo a costituire il filamento, quello che sembrava un sistema molto fragile rivelò invece da subito un' affidabilità ed una durata eccezionali, tanto che i soliti americani pensarono ( a salvaguardia della commercializzazione ) di introdurre un "tempo di scadenza" alla funzionamento della lampadina, stabilendo in un tetto massimo di 800/1000 ore l' "obsolescenza programmata" che doveva avere il filamento, ossia il termine scaduto il quale la lampadina avrebbe necessariamente "dovuto" bruciarsi.
Questo ci dice due cose:
1) Non solo un sistema apparentemente fragile e tutto sommato poco produttivo ( oltre l' 80% dell' energia impiegata se ne va in calore ) viene tutt' oggi usato, e nessuno si è mai sognato di voler tornare alle torce a fiamma, ma anche che ...
2) La resa naturale del sistema potrebbe essere ben superiore, se non si fosse deliberatamente introdotto nella macchina stessa un "virus" teso a limitarne la durata e l' ottimale funzionamento.
Motore a scoppio
Allo stesso modo, pur con tutti i suoi evidenti difetti, oggi usiamo ancora il motore a scoppio introdotto nel lontano 1853.
Come nella lampadina, la maggior parte dell' energia impiegata da un motore a scoppio non solo se ne va in calore, ma crea una serie infinita di problematiche che vanno "bilanciate una per una" se si vuol far funzionare una macchina che, sulla carta, risulta subito essere piuttosto balorda, improduttiva, controproducente e piena di difetti. Il primo dei quali è che il calore, dilatando la struttura stessa della macchina, finirebbe inevitabilmente per "gripparla".
Il calore è quindi al tempo stesso sia il PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO che IL MAGGIOR PROBLEMA della macchina stessa: controllare perfettamente il calore, in modo da sfruttarne la potenza e limitarne gli effetti collaterali, è dunque il punto di delicato equilibrio da raggiungere tramite una serie infinita di "bilanceri". ( Un' anticipazione connessa al tema di questo blog: provate a sostituire la parola "calore" con "consenso" ... ma ne tratteremo in modo specifico in un altro post ).
Vediamo quindi i principali bilancieri adottati nel sistema "motore a scoppio":
- fascette elastiche: Questo è il "PRIMO BILANCIERE" del sistema ( quello che nello Stato coincide con l' emissione e il controllo della moneta ) in quanto permette di sfruttarne l' energia facendo scorrere il pistone dentro al cilindro, trasformando l' emissione di calore in energia cinetica, e impedendo allo stesso tempo il "grippaggio" del sistema, grippaggio che si avrebbe se cilindro e pistone fossero a diretto contatto senza l' interposizione delle fascette elastiche. Compito delle fascette è di espandersi il tanto che basta a garantire la compressione, ma non il troppo che ostacolerebbe la corsa del pistone.
- olio e acqua: anche le donne oggi sanno che il motore deve essere costantemente allagato da due fluidi ( olio che ne lubrifichi gli ingranaggi e acqua circolante all' esterno delle camere di scoppio ) che ne abbassino, incamerandola, la temperatura generata da attriti ed esplosione della miscela combustibile.
- Radiatore e Ventola di raffreddamento: ad abbassare a sua volta il calore trasferito dal sistema all' acqua entra in funzione il doppio bilanciere costituito da radiatore e ventola di raffreddamento, che abbassano la temperatura dell' acqua tramite il passaggio forzato di aria attraverso una superficie di dispersione capillare del calore.
- Guarnizione di testa: se tutti questi espedienti adottati quali bilancieri del sistema ( per semplicità ho detto solo di quelli macroscopici ) dovessero per qualche motivo "fallire", ecco che l' estrema ratio, l' estrema difesa della macchina consiste nel lasciare che bruci una parte "sacrificabile" ( appunto la guarnizione di testa ) che, bloccando del tutto l' utilizzo della macchina, impedirà il completo grippaggio del blocco motore.
L' adozione di tutti questi bilancieri fanno in modo che il sistema risulti ampiamente affidabile, tanto che lo usiamo quotidianamente per quasi tutti i nostri spostamenti.
Il Sistema inizialmente non ne risente molto, in quanto tenderà solo a rendere un po' meno e scaldare un po' di più ( ossia non sfrutta appieno la trasformazione di energia termica in energia cinetica, scopo essenziale dell' intera macchina ) ...
Gli altri "bilancieri" entreranno a farsi carico del maggior lavoro e terranno inizialmente tutto il sistema sotto controllo. Un giorno però, mi accorgo che l' acqua "scalda" con eccessiva facilità: porto la macchina dal meccanico, il quale NON POTENDO CONCEPIRE L' ERRORE volutamente introdotto cercherà in altre direzioni la causa del problema e alla fine dirà: "sembra tutto a posto, ma per sicurezza montiamo un radiatore di dimensioni maggiori" ... comincio a spendere, ma il problema non si risolve, anzi con l' andar del tempo diventa sempre peggio ... Torno di nuovo dal meccanico, il quale dirà: "proviamo a mettere anche una ventola più grossa" ... ossia, non sospettando un errore "al cuore del sistema", proporrà sempre soluzioni periferiche, facendomi spendere ancora senza peraltro risolvere minimamente il problema di base ...
Finchè un bel giorno la fascetta, che continua a spingere troppo sul cilindro, finirà per rompersi facendo "grippare" il motore ... e senza che possa entrare in funzione l' "estrema ratio", l' estremo avvertimento a difesa del sistema costituito dalla guarnizione di testa. Poichè il problema si verificherà su scala larghissima in quanto inserito alla fonte, ma la maggior parte dei meccanici non riuscirà a comprenderlo e non potrà o non vorrà intervenire al cuore del problema, finirà che il sistema "motore a scoppio" scoppierà davvero, impedendo la mobilità delle persone in quanto si affidano solo ed esclusivamente a quello, e paralizzando di fatto l' intera società.
E questo non perchè la "macchina sia intrinsecamente cattiva", non perchè così si vuole nell' alto dei cieli, ma semplicemente perchè un complotto teso a far saltare il sistema ne ha minato in modo occulto il meccanismo alla base, compromettendo volutamente il corretto funzionamento del primo e più importante bilanciere.
Le analogie di quanto qui descritto con la truffa della "Moneta Privata / Debito Pubblico" sono talmente ovvie che non sto a sottolinearle; mi interessa invece portare il discorso sul concetto di Stato e Complotto in senso lato, in quanto vediamo che oggi in Occidente vengono APPOSITAMENTE FATTI SALTARE tutti i bilancieri delle macchine statali interne, finendo per definirli "non funzionali" e per trasferire le loro funzioni ad organismi sovrastatali, veri bilanceri di una nuova super-macchina, un nuovo super-stato occulto.
Con sistemi analoghi poi si aggrediscono non solo le macchine statali esterne e limitrofe all' Occidente stesso, ma si cerca di introdurre il difetto anche al cuore di sistemi lontani ed estremamente differenti ( vedi quanto già tentato di fare con Cina, Russia e Bielorussia ), ma il cui funzionamento si basa pur sempre sullo sfruttamento dello stesso principio e della stessa energia: l' economia. E non a caso il primo bilanciere a venir starato ha sempre a che fare col controllo dell' economia interna.
Lo Stato alla fin fine altro non è che una enorme macchina, regolata da un enorme numero di bilancieri, atta a TRASFORMARE ECONOMIA E CONSENSO IN POTERE e RIDISTRIBUIRLI all' interno dello Stato stesso ( ossia alle varie parti sociali ) secondo le modalità definite in sede costituente.
Ogni organizzazione sociale, dalla tribù al super-stato, dalla monarchia alla repubblica alla dittatura all' anarchia, la stessa famiglia, altro non sono che prototipi di questo tipo di macchina, nella quale immetto lavoro e consenso in entrata per ottenerne potere in uscita. I vari prototipi differiranno poi nel numero e qualità dei bilancieri, quindi nella diversa redistribuzione del potere alle varie parti sociali.
Funzione dei bilancieri è quindi in questo caso L' ESATTO DOSAGGIO e LIMITAZIONE del potere stesso ( in modo analogo a quanto visto a proposito del calore nelle macchine termiche ), in modo da poterne usufruire al massimo, evitando al tempo stesso che la macchina stessa ne divenga vittima.
Ma il funzionamento di uno Stato e ben più preciso, e regolato da ben più bilancieri riuniti a formare dei sottosistemi complessi, atti a controllarsi, limitarsi, regolarsi a vicenda. Così, se il cuore del funzionamento è sempre un sistema economico, uno stato quanto più è "veramente democratico" tanto più si organizza in strutture separate, in bilancieri in un certo senso "autonomi ed intelligenti" che hanno il compito di evitare che una parte della macchina prevalga sull' intero sistema. In genere si ha quindi uno schema molto somigliante al seguente, dove al cuore economico, imprescindibile alla sussistenza stessa della macchina statale, si associano sofisticatissimi sistemi di bilancieri:
- Sistema Economico ( che fornisce l' energia da trasformare )
- Sistema Legislativo ( trasformazione dell' energia e bilanciere primario )
- Sistema Giudiziario ( bilanciere )
- Sistema Esecutivo ( bilanciere )
- Stampa e Media ( trasformazione del consenso e bilanciere primario )
- Intelligence e Servizi ( bilanciere estremo ).
Tutti questi sistemi sono strutturati affinchè funzionino in modo "complementare ma indipendente", ossia in modo che ogni parte della macchina sorvegli l' altra impedendole di prendere il sopravvento.
E ora la domanda delle 100 pistole: come è possibile che un sistema già sulla carta impreciso, dispersivo e farlocco come il motore a scoppio continui tutt' oggi a funzionare perfettamente grazie a pochi e semplici bilancieri, mentre un sistema statale, che non solo già sulla carta risulta essere ben più preciso, raffinato, efficiente ed affidabile, ma viene a sua volta controllato da una serie di bilancieri autonomi, possa crollare nel giro di pochi anni semplicemente in base alle stesse "dinamiche interne" ???
( ça n' est pas possible, parbleu ...!! )
Come è possibile che nel giro di un ventennio tutti, indifferentemente tutti gli Stati occidentali abbiano alzato bandiera bianca denunciando che "la macchina picchia in testa ed è completamente fuori controllo, che ci conviene comprarne una nuova, più grande e soprattutto più moderrrna" ?????
Semplicemente NON è possibile, a meno che non si ipotizzi che sia successo qualcosa di analogo a quanto descritto nell' esempio sopra ...
CHI sia questo qualcuno, e quali metodi utilizzi ce lo dice la parte "che si rompe" della macchina stessa:
1) non è una singola nazione che prende il sopravvento sulle altre, ma una forza trasnazionale che agisce su tutte le nazioni contemporaneamente e nello stesso modo;
2) tale forza introduce inizialmente e scientemente un virus economico nel sistema ( ed infatti l' economia interna è la prima cosa che invariabilmente si sballa );
3) tale forza opera in opposizione alla "base, al pavimento, alla popolazione" in quanto fa in modo che i bilancieri del sistema tentino di regolarlo trasferendo sempre più potere dalla macchina stessa ad un "meccanismo esterno", andando a confluire in un' Organizzazione Virtuale e Sovranazionale di Super-poteri non più gestibili dai bilancieri stessi.
4) tale Organizzazione Sovranazionale altro non è che la mente, lo spirito di un nuovo super-stato inizialmente ancora senza corpo, ma che va sempre più delineandosi e definendosi come "polo occidentale".
- In questo blog chiameremo questo "qualcuno", ricorrendo ad un termine del tutto convenzionale ma comunque storicamente comprovato e che ne identifica con precisione il modus agendi, con il nome aspecifico ed onnicomprensivo di "Massoneria Internazionale".
Poichè il fenomeno è di matrice chiaramente occidentale, e l' occidente è la sua attuale area di applicazione, in questo blog il termine NWO verrà sostituito con quello più corretto di "Nuovo Ordine Occidentale".
- La convinzione, già più volte espressa, di questo blog è che tale forza non coincida tout-court con la "Nazione America", anche se storicamente si è sviluppata e si propaga principalmente "attraverso" l' America, primo stato ad essere parassitato, ed ormai completamente da essa risucchiato. Tale forza nasce storicamente in Europa, dove rimangono dei suoi chiari capisaldi nonchè attori perfettamente comprimari al ruolo giocato dall' America, e tenta di espandersi ad un "occidente allargato" che include ( per ora ) l' area mediterranea e il medio oriente. Benchè sia virtualmente trasnazionale e potentissima, tale forza sta solo ora uscendo allo scoperto e prendendo chiaro possesso del territorio nazionale, attraverso gli espedienti già descritti nel corso del blog. E' abbastanza logico aspettarsi in futuro una qualche unificazione anche "fisica" o comunque "dichiarata" del territorio oggi così controllato in modo occulto.
- Dove tale forza intenda arrivare è abbastanza chiaro: sostituire un potere oligarchico alla sovranità popolare delle democrazie occidentali. ( in questo senso il termine "Nuovo Ordine" è da intendere come "Restaurazione" ).
La popolazione, in quanto èlite legittima, viene pertanto strenuamente combattuta con ogni mezzo; i mezzi impiegati tendono invariabilmente al doppio fine di un suo impoverimento complessivo e sfoltimento numerico, veri scopi di una persecuzione mediaticamente venduta attraverso concetti pseudo-scientifici quali una concezione diabolica e devastante dell' economia, pseudo-problemi energetici, climatici, alimentari, e tutto quanto l' umana fantasia arrivi ad immaginare.
- Il completo e totale controllo del bilanciere mediatico sono un' ulteriore riprova dell' esistenza del complotto. La forza tende infatti a creare un forte consenso che favorisca la propria "esternazione": tale consenso è ottenuto principalmente deviando ed incanalando con l' inganno il dissenso che si manifesta verso gli "errori" introdotti nella macchina dalla forza stessa, inducendolo a desiderare gli stessi "cambiamenti" già pensati quali mezzi di instaurazione finale e reale della forza virtuale, fino a quel momento ancora VUOTAMENTE finanziaria.
- L' inganno è ovvio a chi vuole vederlo: questa forza non ha NESSUN POTERE REALE, se non quello che "succhia" dalla popolazione attraverso la virtualità, l' inganno e la successiva REALE ( questa sì ) modificazione dei bilancieri statali.
( Intervenire sui bilancieri economico e mediatico basterebbe a sconfiggere la forza ).
Possiamo giustamente quindi definirla come un "Colosso dai piedi d' argilla", che purtroppo vive succhiando energia dalla popolazione ignara. La forza è destinata a vincere, proprio in quanto la popolazione insiste ad ignorarla, o se la vede la ritiene potentissima, non capendo che in realtà tale potere è solo virtuale, esattamente come virtuale è il falso espediente primario (monetario) con cui soggioga i popoli in nome di un debito fasullo, vuoto, illegittimamente costruito su un inganno colossale ... un debito che in realtà NON C'E', proprio come inesistente è la presunta massa monetaria in circolo.
( Purtroppo dai tempi del mio vecchio blog ad oggi la forza ha avanzato, non è affatto retrocessa, nonostante gli argomenti e le dinamiche siano sempre gli stessi, e ormai ampiamente conosciuti e trattati da moltissimi blog )
- Dichiarare quindi illegittimi sia il Debito che i vari Organismi Sovranazionali che hanno privato CON L' INGANNO le nazioni della sovranità popolare non solo è lecito e fattibile, ma è anche l' unica via che possa ancora fattivamente contrastare il processo in corso.
- CON COSA esattamente tale forza intenda sostituire l' attuale organizzazione sociale, e quale struttura politica intenderà darsi in caso di sua esplicita palesazione, beh ... andate a chiederlo a loro; il web al riguardo è pieno zeppo di ipotesi, che purtroppo nella maggior parte non sono altro che PROPAGANDA VIRALE della forza stessa.
- Internet altro non è che il bilanciere del dissenso del nuovo super stato ( ma anche questo verrà trattato in un post a parte ). Saperlo usare a nostro vantaggio è possibile, ma CIO' NON ESCLUDE CHE SI DOVRA' COMUNQUE AGIRE MATERIALMENTE, negli esatti termini detti sopra, se si vuole opporre qualcosa che abbia EFFETTIVA POSSIBILITA' DI VITTORIA. La forza teme la sua delegittimazione sopra ogni altra cosa; per questo ogni medium, internet incluso, è volto a demistificare, confondere e dividere l' opinione in infiniti rivoli di conflittualità, scoraggiando e di fatto impedendo ogni fattiva contromossa, ogni concreta presa di posizione.
- Per concludere, c'è anche chi ritiene che tutto questo ambaradàn sia stato messo in piedi dalla massoneria al fine di consapevolizzare l' Umanità e portarla a svincolarsi dalle sue stesse trappole, rendendole visibili e dolorosamente tangibili proprio per provocare "il risveglio" nella massa dormiente ...
Ipotesi che ha un suo indubitabile fascino, ma voi dareste retta a chi per "consapevolizzarvi" è disposto a bombardarvi, mentirvi, avvelenarvi, sfoltirvi, ridurvi in povertà e in schiavitù, ecc ecc ecc ???
( E come mai allora non hanno ancora provveduto ad aprirmi un conto in Svizzera per la grossa mano che da tempo gli sto dando con tutta questa pubblicità ? ... Mah ... )
( Mondart )
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