Mi prudono le mani dalla voglia di installare. Al solito però il destino mi rema contro: oltre al tempo che è sempre meno ho un problemino agli hard disk di sistema del mio computer fisso (si, per capirci quelli su cui faccio solitamente i benchmarks), ragion per cui al momento mi è quasi impossibile testare come si deve un bel po’ di cose. Vabbè, chi si accontenta gode, gambe in spalla. In queste ultime settimane abbiamo assistito alle release dei futuri sistemi operativi di casa Windows e di casa Canonical: trattasi di Windows 8 Consumer Preview e di Ubuntu 12.04 Precise Pangolin Beta 1. Parliamo oggi, però, di Windows 8.
- è arrivato il Windows Store, il posto da cui scaricare (al momento solo gratuitamente, ma in futuro anche a pagamento) le applicazioni per il nostro sistema operativo. Non mi è ben chiaro se su Windows Store saranno disponibili soltanto applicazioni “in stile metro” o anche applicazioni in stile “classico”. Fatto sta che il nuovo store è abbastanza organizzato e rassomiglia oltremodo al Marketplace di Windows Phone. D’altra parte, però, potevamo aspettarcelo: se l’interfaccia dovrà essere unificata….
- Windows 8 CP resta un sistema operativo metro-based: nonostante le sostanziose e cospicue lamentele gli sviluppatori di Windows continuano a seguire la linea madre dell’interfaccia Metro: anche in Windows 8 PC è possibile switchare tra Metro e desktop-based, ma c’è quel piccolo dettaglio del menu Start che viene mostrato on-slide che a parecchie persone non è piaciuto… Nonostante ciò, però, doverosi i complimenti al team grafico: Metro continua a migliorare a vista d’occhio, e chissà se un giorno non finirà per conquistare i cuori dei più sfiduciati!
- Sembra che il codename del nuovo sistema operativo resterà Windows 8: l’abbiamo chiamato tutti così dall’inizio, nonostante il codename della “Developer edition” fosse semplicemente Windows. Questa volta, anche su microsoft.com, la versione “Consumer Preview” porta come codename proprio “Windows 8“.
- La fase di installazione è stata ancora rivista e migliorata: sono ancora presenti le opzioni di ripristino di cui vi ho già parlato a proposito della “Developer Edition”, è possibile ora effettuare l’aggiornamento da un sistema operativo precedente mantenendo programmi, files e impostazioni (da Windows 7 e Windows Developer Edition), files e impostazioni (da Windows Vista) oppure soltanto files (da Windows XP) , senza contare che – oltre che all’account Windows Live – è possibile associare al sistema, in fase di installazione, anche un account SkyDrive, ora meccanismo cloud built-in del sistema operativo.
- Lo start screen è stato reso assolutamente più funzionale: è possibile creare in maniera semplice gruppi di applicazioni (un po’ come si fa con le cartelle contenenti collegamenti) e, vi dirò di più, collegando le applicazioni web (tipo quelle di Google Chrome, tenete presente?) alla barra “classica”, queste diverranno disponibili immediatamente come collegamento all’interno dello Start Screen. Ne riparleremo presto, non preoccupatevi.
Potrete trovare due belle gallerie di immagini (thanks to Fabio Boneschi) in questa pagina (installazione) e in quest’altra (interfaccia metro). Inoltre, ecco a voi un bel video dimostrativo:
Personalmente ho notato una notevole fluidità del sistema operativo, nonostante io l’abbia testato su una macchina che soddisfa a stento i requisiti minimi. Ah, a proposito, eccoli:
Windows 8 CP 32 bit – Requisiti Minimi
- CPU da 1 GHz (o superiore);
- 1 GB di memoria RAM;
- 16 GB di spazio libero su disco;
- scheda video che supporti DirectX 9 e che sia compatibile con Windows Vista (o superiori) – il cui driver, quindi, segua il modello WDDM > 1.0.
Windows 8 CP 64 bit – Requisiti Minimi
- CPU da 1 GHz (o superiore);
- 2 GB di memoria RAM;
- 20 GB di spazio libero su disco;
- scheda video che supporti DirectX 9 e che sia compatibile con Windows Vista (o superiori) – il cui driver, quindi, segua il modello WDDM > 1.0.
Per quello che riguarda la compatibilità software, in linea teorica tutti i programmi compatibili con Windows 7 (eccezion fatta per programmi di tweak, di overboost e – in generale – prettamente di sistema) dovrebbero essere pienamente supportati da Windows 8 CP.
Solito appunto: W8 CP è un sistema operativo in fase di test, vi sconsiglio caldamente quindi di installarlo su macchine di produzione o di utilizzarlo come sistema operativo “ufficiale”. State inoltre attenti, qualora vogliate installarlo in dual boot su con una versione precedente di Windows, al meccanismo di aggiornamento: se aggiornate il vostro sistema operativo a Windows 8 CP non potrete più tornare indietro, ed io ve lo sconsiglio per ovvi motivi.Qui sotto potrete trovare la pagina di download di Windows 8 CP: sarà scaricato un “downloader automatico” fornito direttamente da Microsoft, tramite cui potrete scaricare Windows 8 CP. Le immagini ISO del sistema (sia a 32 che a 64 bit) entrano entrambe su un DVD semplice. Terminato il download troverete, inoltre, un numero seriale per l’installazione del sistema (si, questa volta vi sarà chiesto), che resterà valido fino 15 Gennaio 2013, giorno in cui il sistema operativo smetterà di funzionare. Buon download!