Sono le partite come queste che sono capaci di farti andare il cuore in gola, farti emozionare, farti esultare sino a far esplodere lo stadio. Siviglia e Fiorentina si affrontano in una semifinale d'andata di Europa League che promette spettacolo. Unai Emery sceglie di non far partire dal primo minuto Gameiro e da spazio a Carlos Bacca unica punta accompagnato alle sue spalle da Reyes, Banega e Vitolo. Montella decide di schierare i suoi con una forte componente spagnola puntando tutto su Joaquin, ex Betis sempre pronto a far male agli acerrimi rivali. Salah assiste Mario Gomez in attacco. I viola partono bene e al 5′ hanno subito l'opportunità per portarsi in vantaggio. Gonzalez recupera palla a metà campo e serve Joaquin che non perde tempo nel servire l'inserimento perfetto di Mario Gomez che di fronte al portiere calcia insolitamente alto. Dopo il pericolo corso il Siviglia esce fuori dal guscio e si fa vedere dalle parti di Neto con una conclusione dal limite di Bacca. Al 17′ poi i padroni di casa passano in vantaggio. Buona discesa sulla fascia di Vitolo che trova in area Bacca, bravissimo a girarsi e servire all'indietro Aleix Vidal che calcia in maniera perfetta non lasciando scampo a Neto. La Fiorentina cerca di reagire subito al gol subito e lo fa grazie agli spunti del solito Joaquin che al 19′ si beve due avversari in area di rigore e serve un cioccolatino che Mati Fernandez deve solo spingere dentro ma che incredibilmente il cileno spedisce fuori. Pochi minuti dopo il cileno prova a rifarsi quando spacca con una sua incursione la difesa spagnola ma da posizione defilata trova solo il corpo di Rico. L'estremo difensore andaluso ha poi due minuti più tardi un'altra occasione per mettersi in mostra quando, da un cross teso di Tomovic, Salah da pochi passi non riesce a mettere in rete trovando il braccio del portiere avversario. La Fiorentina meriterebbe il pareggio e la squadra toscana ci prova anche da calcio piazzato ma i bei cross di Matias Fernandez non trovano mai nessun compagno pronto a schiacciare in rete il pallone.
Nella ripresa i viola hanno la possibilità di trovare il pari con un calcio di punizione di Mati Fernandez che non esce di tanto alla destra di Rico. I Roquiblancos però al primo attacco del secondo tempo sono subito fatali. Badelj perde un pallone ingenuamente in mezzo al campo e permette a Vitolo di servire perfettamente l'inserimento di Aleix Vidal che beffa Neto sul primo palo e fa impazzire il Pizjuan. Emery capisce che il momento è caldo è schiera un terzino "vero", Coke, per Reyes spostando il terzino "falso", Aleix Vidal, in alto. Poi a causa di un brutto scontro a centrocampo leva Mbia per inserire Iborra e Bacca per inserire Gameiro. L'ex PSG ci mette meno di un minuto a finire sul tabellino dei marcatori finalizzando un azione splendida dei suoi. La Fiorentina prova a reagire almeno per trovare un gol che alimenti le speranze di rimonta ma ad andare vicino al gol è nuovamente il Siviglia, con Aleix Vidal che dal fondo trova al centro dell'area Banega che sbaglia clamorosamente. Montella cerca di dare una scossa i suoi inserendo Ilicic per lo spento Gomez ma le offensive viola stanno tutte in un'altra punizione di Matias Fernandez e in un rigore negato a Joaquin dall'arbitro Brych. Il Siviglia schianta la Fiorentina e avvicina sempre più la finale di Varsavia.
Siviglia - Fiorentina 3-0: Aleix Vidal è una sentenza che distrugge le speranze viola ultima modifica: da