Freddie Quell è un soldato uscito dalla Seconda Guerra Mondiale con il sistema nervoso a pezzi. A poco servono le cure che l'esercito gli offre, se non a rendere esplicita un'ossessione per il sesso. A ciò si aggiunge un forte interesse per l'alcol che si traduce in misture che lui stesso si prepara e che offre agli altri con esiti non sempre positivi. Finché un giorno, in modo del tutto casuale, Freddie incontra Lancaster Dodd (Hoffman). Costui ha inventato un metodo di introspezione che sperimenta sul disturbato Marine, il quale sembra trarne giovamento. Da quel momento ha inizio un sodalizio che li vedrà percorrere insieme un lungo tratto di strada. Anche se il loro viaggio finirà con l'offrire loro esiti assolutamente diversi.
L'omaggio proseguirà alle ore 23.30 con Il Dubbio, pellicola che gli è valsa la nomination ai Golden Globe e agli Oscar nel 2009 nella categoria miglior attore non protagonista. Questo film andrà in onda dalle 23.20 anche su Rai 2.
New York, 1964, un anno dopo l'assassinio di Kennedy, 2 anni dopo l'inizio del Concilio Vaticano II. Sorella Aloysius, preside della scuola cattolica di St. Nicholas nel Bronx, si è convinta che padre Flynn (Hoffman) abbia abusato di Donald, unico allievo afroamericano, ma non ha le prove. Lui è un prete aperto al prossimo, sicuro solo che la vita sia più importante di ogni rigore morale e punitivo. Lei è una rigida conservatrice, chiusa a quel che è umano, dunque imperfetto. Portato a simpatizzare per il prete, anche lo spettatore comincia a dubitare. Un colpo di scena finale e catartico ribalta la situazione, ma il dubbio rimane.
Philip Seymour Hoffman si era fatto notare negli anni Novanta per la partecipazione a classici quali Scent of a Woman-Profumo di donna o Il grande Lebowski, ma soprattutto nei film di Paul Thomas Anderson Boogie Nights e Magnolia. L'occasione della vita era arrivata proprio con A sangue freddo. Da allora Hoffman ha giganteggiato in molti film, tra cui lo sperimentale Synecdoche, New York, la commedia colorata I Love Radio Rock e, da doppiatore, nel film d'animazione Mary and Max. Di recente era entrato nella saga di Hunger Games con La ragazza di fuoco.