Lo scrittore, sceneggiatore e drammaturgo italiano, candidato all'Oscar nel 1999 per "La Vita è bella" con Roberto Benigni, era malato da tempo. Proprio Benigni, insieme all'altro premio Oscar per lo stesso film, Nicola Piovani, andò a ritirare il mese scorso il David di Donatello speciale alla carriera assegnato allo scrittore, allora già infortunato. Nell’intervista inedita “Vincenzo Cerami – Il poeta del cinema” in onda domani su Sky Arte Cerami racconta che «l’incontro con Benigni mi ha dato la possibilità di fondare tutta la mia passione e la mia sapienza nell’ambito della comicità».
All’interno della speciale programmazione non poteva mancare Un borghese piccolo piccolo, il film tratto dall’omonimo romanzo d’esordio di Vincenzo Cerami, diretto da Mario Monicelli con protagonista Alberto Sordi e premiato con 3 David di Donatello e 4 Nastri d'argento. Nell’intervista di Sky Arte, e a proposito di questo romanzo, Vincenzo Cerami ha dichiarato «Avevo fatto 5 racconti, li portai a Pasolini, lui li lesse e mi disse “lascia via questi 4, prendine uno solo lavoraci sopra perché è molto bello».
Di Johnny Stecchino invece, uno dei più grandi successi del box office italiano con protagonista Roberto Benigni, Cerami ha curato la sceneggiatura.