“Sleepy Hollow 3”: qual era l’agente tenuta sott’occhio dall’FBI?

Passato un po’ lo shock degli ultimi istanti del finale autunnale di Sleepy Hollow – in cui Abbie si è sacrificata per salvare Jenny, Ichabod, Joe e il resto della città – una piccola ma importante domanda è affiorata dalla macerie: Abbie era il “diamante grezzo” a cui alludeva un pezzo grosso dell’FBI la settimana prima?

Tornando indietro con la memoria, quando Daniel ha visitato la casa di uno dei suoi superiori nell’episodio “The Art of War” per chiedere una proroga sul caso Nevins, egli gli ha chiesto “come sta il nostro agente? Il diamante grezzo” e Reynolds ha risposto, “non ho dubbi che lei sarà tra i migliore del Bureau”.

“Buono a sapersi” ha ribadito l’altro, “perché ci sono anche occhi su di lei”. Bene, tutto questo dialogo era un po’ un depistaggio dice lo showrunner della serie, Clifton Campbell.

“Dato che a quel punto non sapevamo che Sophie era un’agente dell’FBI sotto copertura, il pubblico credeva che si trattasse di Abbie. Ma in realtà era riferito a Sophie” spiega.

E parlando dell’agente Foster, ricordate quella voce circa un voltagabbana venuta fuori dal New York Comic-Con? “È stata una bella presa in giro” dice Campbell. “Era riferito a Sophie”.   [TVLine]