La storia, la conosciamo tutti: tratta dall’universo dei fumetti DC Comics, la serie narra di Clark Kent, un ragazzo di un piccolo paesino della provincia americana (Smallville, appunto), che ha però poteri fantastici: super velocità, sguardo laser, super forza, e altri. Non gli ci vorrà molto per capire che questi poteri derivano dalle sue origini: Clark viene infatti da un altro pianeta, Krypton, ed è stato mandato sulla Terra dal padre Jor-El. Qui da noi, dovrà compiersi il suo destino, che è quello di diventare il più grande eroe che il nostro pianeta abbia mai conosciuto: Superman.
Ci ha messo 10 anni, tra imprese epiche, scontri con numerosissimi nemici (tra cui l’arcinemico di sempre, Lex Luthor) e storie d’amore (dalla sua fiamma adolescenziale, Lana Lang, fino alla sua storica fidanzata e futura moglie, Lois Lane), ma alla fine ce l’ha fatta. E venerdì, chi ha visto l’ultima puntata, lo ha finalmente visto nel classico costume rossoblu svolazzare sui cieli di Metropolis.
Nell’arco delle 10 stagioni, gli episodi sono stati di qualità altalenante: se le prime stagioni erano forse troppo tendenti a un Dawson’s Creek con i superpoteri (soprattutto per i tira e molla con Lana), il punto più alto si è toccato con le stagioni dalla 5 alla 7, veramente ben fatte, ben scritte e ben girate. Poi, purtroppo, con il cambio degli autori e soprattutto la dipartita di Lex, la serie ha subito un drastico calo di qualità, risollevandosi però con l’episodio finale, dando una degna conclusione a tutta la saga e ricollegandosi finalmente a tutti i vari film di Superman che abbiamo già visto al cinema e in tv.
Una serie, per chi ha visto i vecchi film di Superman e ne conosce un po’ storia e vicende, fortemente consigliata. Per tutti gli altri, probabilmente un pochino meno. Ma perché no, chiudendo gli occhi su qualche difetto di scrittura (derivanti probabilmente dal fatto che è tratta da un fumetto) forse potrebbe piacere anche a voi e potreste scoprire un piccolo gioiellino. Ma forse, eh. Ma forse la bellezza di una serie non si basa solamente sulla qualità, quanto sull'amore di fans e produttori. Perché ok, molti hanno continuato a seguire Smallville solo per vedere come andava a finire. Ma la curiosità non è forse amore per quello che si vuole scoprire? Io credo che al di là dei risultati delle ultime stagioni, Smallville sia stato in ogni caso un buon prodotto, che ha segnato l’immaginario televisivo degli anni 2000, e che abbia costruito una mitologia nuova e fresca (la migliore) su un personaggio iconico che aveva bisogno di un restyling moderno e all'avanguardia.
Clark è diventato grande, ci ha impiegato tanto, ma ce l’ha fatta. Noi siamo cresciuti con lui e lo amiamo perché alla fine è riuscito non solo ad accettarsi, ma anche a capire che le sue doti sono essenziali per il mondo in cui vive (il vero travestimento è Clark Kent, non Supeman: Tarantino docet!). Quale ragazzo cresciuto a pane, film e fumetti non spera, un giorno, di diventare un eroe come lui?
Non è scesa la lacrimuccia, ma un sorriso commosso ha accompagnato questo storico season finale.
1^ stagione - incentrata sul modo di ambientarsi di Clark a Smallville, i suoi nemici sono i mostri da kryptonite (lo saranno all'incirca in tutte le stagioni, ma caleranno ogni stagione gli episodi a loro dedicati perchè ci sarà qualcosa di molto più interessante da mostrare) e ci saranno le prime cotte per Lana.
2^ stagione - quella in cui Clark scopre le sue origini ed è anche l'inizio della sua rivalità con Jor-El che gli vuole far compiere il suo destino.
3^ stagione - completamente basata sulla rivalità Clark - Jor-El, ma stavolta il super ragazzo avrà anche a che fare con la malvagità di Lionel e con i primi tentativi di Lex di scoprire il suo segreto. Questo mix di cose lo porterà ad un finale per lui disastroso che è ancora secondo me il miglior episodio della serie (3x22 Covenant)
4^ stagione - caratterizzata dalla sfida nella ricerca dei 3 elementi che Clark deve riunire per salvare la Terra.
5^ stagione - la stagione in cui Brainiac cerca di far tornare Zod ed è anche la stagione in cui Lionel scopre il segreto di Clark.
6^ stagione - una stagione di cambiamento per Clark che si pente di tutte le volte che non ha dato ascolto a Jor-El e adesso da la caccia ai fantasmi usciti dalla Zona Fantasma. La coppia della stagione è il Lex/Lana. Clark ha avuto una straordinaria possibilità con Lana la stagione precedente, ma l'ha sciupata a causa del suo segreto che sarà scoperto da lei in questa stagione.
La 7^ stagione è la stagione in cui Clark decide di iniziare l'allenamento alla Fortezza della Solitudine, ma per dimostrare di essere pronto deve prima mostrarsi in grado di difendere la sua cugina kryptoniana Kara, i suoi sentimenti umani però gli daranno grossi problemi.
8^ stagione - rappresenta un cambiamento totale per Clark che si rende conto di aver sbagliato anche a scegliere che vita condurre. In questa stagione inizierà a mettersi ufficialmente contro il crimine a partire da Metropolis e per essere sempre informato lavorerà al Daily Planet e ci saranno scintille (senso positivo, cioè non odio) tra lui e Lois sua collega.
9^ stagione - si basa sulla comparsa del maggiore Zod, clone del generale Zod, a capo di un’armata di kandoriani, i quali cercano di ottenere i loro poteri che dovrebbero avere normalmente sulla terra.
10^ stagione e ultima stagione - verte sull’assunzione da parte di Clark Kent delle responsabilità che comportano i suoi superpoteri, sulla minaccia di Darkseid e sul ritorno dei Luthor.