Smartphone dual-sim, ne abbiamo davvero bisogno?

Creato il 27 giugno 2015 da Techzoom

Onestamente, sono poche le persone che hanno davvero bisogno di uno smartphone dual-sim. Pochi sono gli utenti che fanno uso davvero di più di un numero di telefono per fare e ricevere chiamate, tutto da un solo smartphone. Ma non c’è null’altro di magico in questi smartphone, cosi come va chiarita la questione secondo cui “due SIM = doppi dati mobili per navigare”.

Non tutti gli smartphone dual-sim lavorano allo stesso modo. Se prendiamo, ad esempio, lo ZenFone 2, possiamo notare come la SIM principale lavori con una connessione 4G LTE, mentre la seconda SIM è dormiente, e permette di usare solo una vecchia e lenta connessione 2G per qualsiasi bisogno di dati.

Le SIM sono entrambe attive, ovviamente, per cui le eventuali chiamate effettuate e ricevute su entrambi i numeri saranno correttamente disponibili. Potrete anche mandare foto dalla SIM  secondaria, ricordandovi che però siete in 2G.

Quello che non potrete fare, nonostante molti erroneamente lo pensino, è quello di usare simultaneamente le due connessioni dati delle due SIM, magari avendo doppia velocità in una sorta di rete multitasking: nulla del genere. Anzi, addirittura alcuni smartphone non permettono neanche la connessione ad internet dalla SIM secondaria, nemmeno in 2G.

Il grande vantaggio degli smartphone dual-sim è quello di poter avere a disposizione due linee telefoniche dallo stesso dispositivo, magari una SIM per gli affetti ed una per le chiamate di lavoro, e poter scegliere da quale delle due mandare chiamate e messaggi, in ogni situazione, con grande comodità e velocità.

E voi che ne pensate? Avete bisogno di uno smartphone dual-sim o vi accontentate di un singolo numero di telefono?