Da sabato sono state percorse e classificato più di 900 km di strade italiane
Il 21 febbraio si è celebrata la giornata mondiale dei dati aperti ed il Comune di Pesaro, primo comune in Italia a sperimentare e ad adottare questa tecnologia, si è presentato all’appuntamento con il 70% delle strade già classificate.
L’incontro è stato aperto dall’Assessore Biancani che, con orgoglio, ha mostrato la mappa con il fitto reticolo di strade colorate dal verde al rosso in base alle vibrazione rilevate dagli smartphone che le avevano percorse nei giorni precedenti. Ha continuato spiegando che cosa significa per il Comune adottare SmartRoadSense:
- farlo usare ai dipendenti incaricati della gestione e delle strade;
- invitare i cittadini ad usarlo per contribuire al monitoraggio continuo;
- prevederne l’uso nel capitolato delle gare d’appalto per la manutenzione.
I dati elaborati dagli smartphone vengono poi inviati a un server che li elabora, li aggrega e li rende disponibili (ogni 6 ore sono previsti aggiornamenti della mappa) a tutti mostrandoli su una mappa interattiva o permettendo di scaricarli per farne altri usi.
L’applicazione (disponibile per i cellulari Android) ed il portale sono a disposizione di chi è interessato a mappare le strade del proprio comune.
SmartRoadSense è il risultato di un progetto di ricerca condotto dalla Scuola di Scienze e Tecnologie dell’Informazione dell’Università di Urbino e da NeuNet a partire dal 2012. Negli anni ha coinvolto numerosi docenti, ricercatori, dottorandi e studenti del Corso di Laurea in Informatica Applicata, offrendo spunti di ricerca nel campo del crowdsensing, dell’elaborazione dei segnali, della modellazione di fenomeni fisici, delle applicazioni mobili, della comunicazione wireless, del cloud computing, della cartografia digitale, dei big data e delle applicazioni distribuite. L’attività in corso mette in campo ulteriori competenze nell’ambito dello sviluppo multi-piattaforma, della gamification, delle reti sociali, della privacy, della crittografia e della rappresentazione dei dati.
Il gruppo di ricerca, coordinato da Alessandro Bogliolo, è composto da Alessandro Aldini, Giacomo Alessandroni, Alberto Carini, Saverio Delpriori, Valerio Freschi, Lorenz Cuno Klopfenstein, Emanuele Lattanzi, Gioele Luchetti, Brendan D. Paolini e Andrea Seraghiti.
Un’applicazione utile per la gestione delle strade e per monitorare in maniera oggettiva la qualità delle strade.
Ecco la mappa