Lo smartwatch, un ibrido tra uno smartphone ed un’orologio, che ci consente di navigare su internet, gestire le email, utilizzare i social network, ascoltare musica e molto altro; si presenta come la concretizzazione del tipico orologio ultratecnologico, tanto caro alla fantascienza di qualche anno fa, che ormai è divenuto realtà.
Il parere degli esperti di mercato è negativo riguardo a questi nuovi device, la loro convinzione è che avranno poca diffusione. Riuscirà questo orologio del XXI secolo, a passare dall’immaginario collettivo al polso degli utenti?
Dopo Sony con il suo smartwatch che permette di controllare via bluetooth il proprio smartphone (del quale ne è di fatto un’estensione), dai recenti rumors che si diffondono sul web, sembra che Samsung stia per mettere in commercio, ad inizio settembre Galaxy Gear, un smartwatch di sua produzione, con sistema operativo android. Samsung batte così sul tempo apple, che metterà in commercio il suo iWatch (sembra sia questo il nome scelto per il prodotto) entro la fine dell’anno, accelerando i tempi precedentemente dichiarati, l’ iWatch era infatti atteso per il 2014.
Lo smartwatch di Samsung servirà per telefonare e navigare in rete, questa prima produzione non avrà lo schermo flessibile, tanto declamato in questi giorni, ma un normale display rigido, nonostante la tecnologia sia già proprietaria della società e verrà utilizzata prossimamente sui nuovi smartphone.
Secondo le notizie che si stano diffondendo sul web negli ultimi giorni, il Galaxy Gear dovrebbe avere le seguenti caratteristiche tecniche:
- CPU Exynos 4212 dual-core 1.5 GHz
- GPU ARM Mali-400 MP4
- 1 Gb di ram
- display touch Amoled da 1,67 pollici con risoluzione di 320×320 pixel
- Bluetooth