Buckland scriveva “L’agnello è mangiato dal lupo. È questa una prova della bontà della Provvidenza: perchè così sfurge alla malattia e alla vecchiaia.” Forse in tal guisa e sembiante i flutti dell’eterna Gran Madre permangono canuti e sabbiosi, impedendomi appieno il piacevole immergermi pacificatore, al fine di consentire bonariamente uno studio più approfondito del Diritto Commerciale?
Frattanto le cibarie di ieri – d’albori partenopei solo nella memoria incosciente della Storia – si muovono ancora tardive tra le mie viscere gravide.