WT1190F, il misterioso frammento scoperto nel febbraio 2013, dovrebbe cadere oggi: potrebbe essere Snoopy, il modulo lunare della missione Apollo 10 del 1969.
Terra. Photo credit: NASA Goddard Photo and Video / Foter.com / CC BY
Non si è ancora capito cosa sarebbe WT1190F, identificato prontamente come spazzatura spaziale. Potrebbe essere Snoopy, rottame della famosa missione spaziale Apollo 10, che fu scagliato nello spazio oltre la Luna. Gli astronomi dell’Inaf, Istituto Nazionale di Astrofisica, ne sono sicuri: lo hanno potuto osservare a Loiano, nei pressi di Bologna, con il telescopio. Secondo altri esperti, invece, potrebbe essere il residuo di diverse missioni lunari, cinesi, russe o indiane.
Snoopy avrebbe un colore aranciato, una forma a tamburo e una lunghezza di circa tre metri per un peso di dieci quintali. L’impatto con l’atmosfera è stato calcolato per le 7,19: anche se dovrebbe bruciare, alcuni frammenti del rottame potrebbero precipitare in acqua nei pressi dello Sri Lanka. Questo strano oggetto fu scoperto nel 2013 dalla Catalina Sky Survey, progetto di ricerca dell’Università dell’Arizona che si propone di cercare comete, asteroidi e oggetti la cui orbita potrebbe intersecare quella della Terra.
Secondo l’Istituto di Astrofisica, al momento del lancio Snoopy non fu correttamente direzionato verso l’atmosfera o la superficie lunare, ma venne scagliato nello spazio oltre la Luna, senza controllo. Così, il rottame avrebbe esaurito tutto il carburante a bordo. Dopo poco, di Snoopy non si ebbero più notizie: il rottame aveva esaurito le batterie per le comunicazioni.
“Un aereo con a bordo ricercatori della Nasa e dell’Esa – ha spiegato Perozzi, il responsabile delle operazioni presso il Centro coordinamento sui Neo (Near Earth Objects) dell’Agenzia Spaziale Europea – seguirà l’impatto con l’atmosfera; l’aspetto importante della questione è che siamo in grado di trovare questi oggetti in anticipo, calcolare con precisione la loro orbita e prevedere l’ora esatta dell’impatto”
E.S.