So di essere paraculata

Da Patalice
Venerdì sono andata a dormire alle 22, dopo essermi rimpinzata di petto di pollo e patate dolci, ed aver inutilmente cercato un film che mi aggradasse. 

Ne ho iniziati 4 e nessuno mi ha minimamente presa... Forse perché davo loro, una media di 4/5 minuti per prendermi...Come per tantissime altre cose, anche per i film ci vuole un minimo di predisposizione mentale, per lasciarsi intrattenere; altrimenti diventa fastidio, e allora ripieghi su Bob's Burger.Il venerdì sera è una delle mie serate preferite: finisco di lavorare intorno alle 7, riprendo R-Dog che ha trascorso il pomeriggio dalla SuperNonna, ci prepariamo la cena o ce l'andiamo a prendere, e ci mettiamo sul divano a guardare la tivù, o a sbirciare il favoloso mondo dei blogger. La perfetta sintesi della mia idea di relax.Venerdì sono pure andata a letto presto presto, innervosita dalla mia mal predisposizione verso i film... Ieri la mal disposizione nei confronti del cinema era passata, ed al cinema ho visto un gran bel filmetto: l'ultimo di James Bond!

Eravamo io e la Cumpa, con Brivido tutto esaltato, per aver assistito all'ennesimo capitolo del suo idolo, e noi che ci si gode un gran  bel prodottino!

Per altro, mi sono fatta una gran cultura del personaggio, date le settimane di canale monotematico su sky; ed in termini di gusto, penso 007 sia la prima cosa che mi inculca mio marito; ormai li ho visti più o meno tutti, e credo Pierce sia il mio agente favorito: gran bel tocco di gnocco, con l'ironia richiesta. L'ennesima prova di fiducia a Daniel, ha dato frutti molto positivi, però rimane un fatto imprescindibile, il giovane mi è comunque rigido come un baccalà! Ciò posto, a parte i santissimi martedì con la Jn, per un pezzo poi mi dovrò scordare il cinema di sabato sera...Settimana prossima c'è il concerto di Max Pezzali a Mantova, e quella dopo ancora la festa della palestra al ristorante brasileiro. Poi parto per i miei weekend natalizi, e puff, si è fatto il 25 dicembre, ed io non me ne sono nemmeno resa conto! A proposito di Natale, nella cassetta della posta, mi sono ritrovata il catalogo di giocattoli del supermercato di sempre, ed una lucina commossa mi si è accesa dentro... Me lo ricordo quando io e Jn facevamo la letterina di Santa Lucia, prendendo spunto da questo o quel catalogo...Sempre incredibilmente esose, ed irrimediabilmente viziate... Ho amato follemente poter ricordare questo anfratto....perché non si può elevare all'ennesima potenza, un momento come questo? ...perché ci si deve quasi vergognare dell'aver avuto un'infanzia davvero felice e spensierata?Come se la gioia e la serenità fossero colpe, anziché regali del cielo... Io sono stata una bambina schifosamente fortunata: i miei genitori erano poco presenti, per via del piccolo impero che stavano cercando di costruire con le loro mani, ma io non ho mai avvertito la loro assenza. Ci hanno amate moltissimo, e quell'amore lo rimarcavano, tanto che a volte è stato un ricatto emotivo... Ma, ancora oggi, so di essere chi sono, perché qualcuno ha pensato a me, sacrificando se stesso, sull'altare della famiglia.Parlando con Jn, una volta, mi sono resa conto che questa fortuna a lei, a tratti, pesava ancora. Perché l'invidia è una realtà che ha la sua identità, ed è molto difficile, per alcuni, andare oltre. Lei subisce il giudizio altrui, ed essere sminuita nella sua persona, perché ha avuto fortuna, la ferisce molto.Io sono fatta diversamente.Se ho subito l'altro invidia, ne ho fatto un punto di forza.So di essere stata una bambina fortunata, so di aver goduto di possibilità, che a molti sono state negate, ma non è non accogliendole o rifiutandole, che potrei metterle a disposizione degli altri! Quindi è così: sono una ragazza fortunata! Baciatemi le chiappe se non vi sta bene!