Ouriel Dascal, del sito Soccerissue (@Soccerissue), ha sviluppato una breve ma molto interessante analisi sulle basi del successo del Borussia Dortmund, verificando l'applicazione della "teoria dei vantaggi comparati". Questa (sviluppatadall'economista inglese David Ricardo) si basa sull'assunto che un paese tenderà a specializzarsi nella produzione del bene su cui ha un vantaggio comparato (cioè la cui produzione ha un costo opportunità, in termini di altri beni, minore che negli altri paesi).
Ve ne proponiamo alcuni passaggi invitandovi a leggere l'articolo originale "The Power of Comparative Advantage" sul sito.
Hans-Joachim Watzke, l'Amministratore Delegato, ha avuto una visione semplice: creare una squadra di calcio amica dei propri tifosi, vincente ma in maniera sostenibile. Perché ciò accadesse, il Club aveva bisogno di trovare il proprio "vantaggio comparato" rispetto ad altri club in Germania e in Europa.
Michael Zorc, il direttore sportivo ha creato la struttura sportiva: un forte settore giovanile ed un sistema di scouting sofisticato. Il primo è un elemento comune a molti club, ma pochi di essi hanno un sistema di scouting come quello del Borussia Dortumund. Ecco il primo vantaggio comparato.
Il Dortmund ha 10 osservatori a tempo pieno – che guadagnano tra 7.500 a 15.000 euro al mese ciascuno. Usano ogni più piccolo pezzo di di informazione a disposizione per trovare giocatore adatti al club. Quando trovano un buon candidato, tre o quattro di loro lo seguono in allenamento e partite per un paio di settimane allo scopo di raccogliere quante più informazioni possibili su di lui, come giocatore e come persona.
In sostanza, la strategia di mercato del Dortmund è quella di investire relativamente molto in osservatori in modo che possano trovare relativamente a buon mercato giocatori di classe mondiale. Questo sistema ha dato a Zorc e il suo equipaggio un vantaggio rispetto i club più ricchi, che semplicemente non cercano giocatori dove Dortmund arriva con il suo network.
Il secondo vantaggio comparato è sul fronte commerciale: Carsten Cramer ha operato per ottenere un "crescita sensibile" e "coltivare il rapporto con i tifosi, in particolare in tema di ticket-pricing". Questo consente Dortmund per avere la tifoseria più grande d'Europa, che dà BVB opportunità di marketing che altri club, anche grandi come Manchester United e Barcellona, non hanno.
Jürgen Klopp è l'allenatore. Un genio motivazionale e tattico la cui squadra gioca una forma vivace e collettiva del calcio. Le sue tattiche sono basate sulla limitazione degli errori e nel correre in modo più intelligente di rivali.
Il Dortmund non è ricco come il Bayern Monaco, Barcellona o Real Madrid – ma è riuscito a trovare i propri vantaggi comparati che li ha aiutati ad annullare il gap finanziario. Tuttavia, dovrà reinventarsi su tutti i fronti presto, altrimenti i suoi rivali più forti potranno trarre vantaggio della relativa debolezza finanziaria.