Social branding: quanto conta la fanbase per il successo di un’impresa?

Creato il 20 dicembre 2011 da Lipoffaith @federica1204

Le persone sono la linfa vitale del business di un’azienda. Costruire relazioni con il pubblico favorisce la fidelizzazione. Come risultato, una loyalty acquisita mette potenzialmente in grado di incrementare i profitti nel lungo periodo.

Un modo eccellente di iniziare a costruire relazioni con persone che hanno determinati interessi in comune è quello di sviluppare una base di fan. Sviluppare un nocciolo duro di fan sui social network può fare davvero la differenza nella sfida all’ultimo cliente dei brand del futuro.

È quanto spiega un’interessante infografica realizzata da Kissmetrics sulla base di dati raccolti da socialmediaexaminer.com, blog.inigral.com e blog.cybertegic.com.

La top ten delle entità online, calcolata sommando follower di Twitter e fan di Facebook.

I dieci brand più popolari su Facebook, ottenuti confrontando i "Like" totalizzati sulle rispettive pagine.

Ecco alcuni dati particolarmente interessanti:

  • 64% degli utenti di Twitter dicono che sono più propensi ad acquistare dalle marche di cui sono follower
  • 51% degli utenti di Facebook dicono che sono più propensi ad acquistare delle marche della cui pagina sono fan
  • 50% dei proprietari di piccole imprese dichiara di acquisire nuovi clienti attraverso i social media – in particolare Facebook e LinkedIn
  • Ning, la piattaforma di social network, ha stimato che bastano venti persone per creare una community online che genera un livello di attività significativo attraverso interazioni “many-to-many”

Tra fan e non fan di un brand si osserva una differenza di comportamento relativa a tre fattori: legame/empatia con il brand (l'81% dei fan di Facebook ha dichiarato di sentire un legame/empatia con un marchio particolare. A fronte di un misero 39% per i non-fan), soddisfazione nei confronti del brand (87% dei fan di Facebook dice di esere soddisfatto di un marchio particolare, percentuale che scende al 49% per chi non è fan) e effetto del diventare fan sulle relazioni (il 38% degli intervistati, se vedesse un membro della famiglia o un amico intimo diventare fan di un brand su Facebook, probabilmente diventerebbe anch'esso fan; il 34% lo farebbe se a cliccare "Mi piace" fosse un conoscente o amico su Facebook).

Ecco infine alcuni consigli su come far crescere la propria base di fan:

  1. Definire il proprio mercato target. Sapere qual è il vostro mercato target vi aiuterà a raccogliere informazioni su ciò che piace e riesce a toccarli
  2. Assumete il giusto tono. Una volta capito il vostro mercato target, iniziate a parlare come loro, pensare come loro, agire come loro. Vi aiuterà a elaborare il tono corretto, che è un modo per guadagnarne la fiducia
  3. Identificate il tipo di engagement più efficace per il vostro target. Non abbiate paura di provare cose nuove o sperimentare
  4. Consideratelo come un investimento a lungo termine. Costruire un rapporto richiede tempo. Non aspettatevi risultati immediati
  5. Siate realisti, pertinenti e rilassati. Non strafate, non peccate di cerebralismo. Se non avete niente di rilevante da postare, non postate. E se la coerenza conta, la qualità resta il requisito inderogabile
  6. Schedulate gli aggiornamenti. Create una pianificazione e rispettatela rigorosamente. Postare sporadicamente o in maniera inconsistente potrebbe essere indurre a essere percepiti come spam
  7. Monitorate e misurate. Misurate la crescita della vostra base di fan. Guardate cosa funziona e cosa no. Andate a capo e ripetete dal punto 1.