Nella steppa sconfinata il cavaliere senza volto cavalca il suo nero destriero.
Oltre la linea dell'orizzonte, per pochi attimi, la sua immagine si staglia nitida e superba, quindi scompare, inghiottita dal buio della notte.
Un sogno? Un desiderio? Un incubo? O solo un breve ritorno alle fantasie dell'infanzia?