Soi Pat Pong 2, dove l’offerte supera la domanda!
Accanto alla famosa Pat Pong c’è un piccolo vicolo che percorro spesso agli orari più strampalati del giorno e della notte.
A parte un supermercato della catena Foodland aperto 24 ore al giorno 365 giorni l’anno, questa stradina ospita alcuni dei locali più squallidi (e lo dico senza giudicare) che abbia mai visto. Eppure fino a prima del colpo di stato era sempre affollata!
Il fatto di essere più appartata della parallela Pat Pong, o di Soi Cowboy su Sukhumvit, probabilmente dava agli avvento più timidi il coraggio di addentrarsi su per le ripide scalinate dei ‘gogo bar' o dare libero sfogo alle fantasie erotiche inconfessate.
Bar completamente deserto
Il panciuto signore sempre vestito in nero che, frustino alla mano, incita i passanti ad assistere allo spettacolo sado-maso ora è affiancato da 2 ragazze in stivali di pelle nera e reggiseni imbottiti in bella vista. Sono oramai settimane che le allegre signorine dagli abiti tutt’altro che clericali non se ne stanno più nascoste dietro le tende dell’ingresso ma sono scese in strada a caccia di clienti.
Bar Bar‌sado-maso inquietante!
Segno evidente che la legge di mercato della ‘domanda/offerta’ non è una baggianata inventata per tener impegnati gli studenti di economia ma è una realtà tangibile. Qui ora di offerta ce n’è tanta‌ mancano però gli acquirenti. E i prezzi scendono!
Se 2 mesi fa una birra era almeno 99 baht nei barrettini meno attraenti di Soi Pat Pong 2, ora è possibile averla ‘every night all night long’ per 50 baht con tanto di barista personale pronta a far compagnia al cliente anche fuori dall’orario di lavoro per poche centinaia di baht.
Sconti e saldi
Sembra che ci sia un gran darsi da fare per racimolare i soldi necessari ad arrivare a fine mese e la concorrenza è spietata. Non sanno più che inventarsi e in molte indossano un sorriso che mette a nudo tutti i loro timori. Il marketing da 4 soldi dei disperati proprietari di questi locali sembra essersi fatto ancora meno fantasioso.
Break dancer
Ed ad aggravare la già pesante carestia di clientela ci si sono messi i mondiali di calcio. Durante l’attesa partita Francia-Germania solo i locali che la trasmettevano in diretta sui grandi schermi potevano contare su qualche avventore disposto a ingurgitare una birra in più pur di godere della sconfitta della squadra d’oltralpe. E fra questi c’ero pure io che per la prima volta in vita mia mi sono ritrovato a fare il tifo per la Germania.
Sesso, consolazione della miseria.
Pier Paolo Pasolini