L’impresa è in programma per il prossimo anno, ma i due piloti André Borschberg e Bertrand Piccard hanno compiuto il primo volo di prova la settimana scorsa nei cieli della Svizzera. La quota massima raggiunta durante la prova è stata di 1.670 metri e la velocità media di poco superiore ai 55 chilometri all’ora. “Questo volo inaugurale è una tappa importante, un ulteriore passo verso il giro del mondo”, ha commentato André Borschberg.
Rispetto al primo modello, Solar Impulse 2 integra nuove tecnologie per essere più efficiente, affidabile e, in particolare, più adatto ai voli a lungo raggio. “È il primo aereo che avrà una resistenza quasi illimitata”, ha aggiunto Borschberg.
Solar Impulse 2 ha un’apertura alare di 72 metri, 8 in più rispetto al predecessore, ed è coperto da 17.000 celle solari che alimentanoquattro motori elettrici. Durante il giorno, le celle ricaricano le batterie (rigorosamente al litio) permettendo così anche il volo notturno.
Per quanto riguarda il giro del mondo, il velivolo partirà dalla Regione del Golfo per sorvolare sopra il Mare Arabico e si dirigerà verso India e Cina prima di attraversare il Pacifico, gli Stati Uniti, l’Atlantico e l’Europa meridionale.
[foto da altran.co.uk]