Dopo essere partito da San Francisco e aver fatto la prima tappa a Phoenix, circa una decina di giorni fa lo avevamo lasciato a Dallas, pronto a partire alla volta di St. Louis.
Ma la città del Missouri è stata colpita da un uragano che ha danneggiato il deposito del Lambert-St. Louis International Airport che avrebbe dovuto ospitare l’aereo solare.
Ma Bertrand Piccard e André Borschberg, i due piloti, non si sono persi d’animo e hanno preso comunque il volo, visto che hanno deciso di utilizzare un innovativo hangar gonfiabile prodotto dall’italiana Fly in Balloons.
Dopo 21 ore e 21 minuti, l’aereo solare è dunque atterrato all’aeroporto di St. Louis confermando la tabella di marcia prestabilita.
Solar Impulse prenderà nuovamente il volo alla volta di Washington per poi raggiungere New York, tappa definitiva della traversata solare.
[foto da alternativenergia.hu]