Il Consiglio comunale di Menfi ha affrontato già diverse volte questi temi: ad esempio, ha bocciato il progetto del Grande Parco Eolico (che poi è stato spostato a Sambuca, a confine con Menfi) e ha bocciato il progetto di un termovalizzatore di biomasse da 15 MW in contrada genovese (a ridosso dei pozzi d’acqua di Menfi) ritenuto sovradimensionato rispetto alla quantità di biomasse naturali recuperabili nel territorio menfitano.
Di recente, in un consiglio comunale aperto, i cittadini hanno espresso il loro dissenso per un altro progetto di impianto alimentato a biomasse, questa volta da 1 solo MW, poiché contrari all’ubicazione all’interno del centro abitato.
È logico, allora, porsi una domanda: Menfi è pregiudizialmente contraria a tutte le fonti di energia rinnovabile, o la materia andrebbe disciplinata per stabilire regole certe?
Da quanto si apprende dagli uffici comunali preposti, sono numerosissime le richieste formulate da parte di cittadini menfitani e aziende (locali e non) per istallare nel territorio comunale nuovi impianti per la produzione energetica; altri ancora hanno già montato uno o più pannelli sui tetti della propria abitazione!
Allora, è chiaro che i menfitani hanno compreso l’importanza della Green Economy: dal fotovoltaico per risparmiare sulla bolletta di casa ad un investimento più ampio per le aziende locali che vogliono sfruttare un’altra possibilità di utile per l’impresa.
Ecco allora che è sempre più necessario coniugare l’esigenza di garantire questi investimenti sulle rinnovabili e al contempo tutelare l’ambiente da possibili danni al territorio. Tutto questo è possibile realizzarlo con l’approvazione del PEAC, avviando un processo di razionalizzazione delle richieste di impianti che potrebbero rovinare il territorio menfitano, disciplinando le zone in cui collocarli e pianificando le tipologie di energia rinnovabile da consentire a Menfi.
È per questo, quindi, che l’Amministrazione ha sollecitato al Consiglio comunale di adottare le direttive del Piano Energetico Ambientale Comunale.
Il PEAC è uno strumento di pianificazione e gestione territoriale con il quale il Comune di Menfi intende realizzare una programmazione del territorio nella direzione della sostenibilità economica, sociale ed ambientale.
L’importanza di questo atto si coglie anche e soprattutto se si pensa al più ampio contesto di politica energetico-ambientale che l’Amministrazione Botta sta portando avanti: dall’opportunità della illuminazione a led per tutte le nuove utenze della pubblica illuminazione ai nuovi sistemi di mobilità alternativa (metano/elettrico).
Nonostante l’importanza del PEAC, la proposta di delibera delle Direttive è ferma dal Marzo scorso nei cassetti della Presidenza del Consiglio comunale.
Approfondiremo i temi menzionati in questo articolo in 3 successive “puntate” in cui analizzeremo il Piano Energetico, le fonti rinnovabili e le tematiche ambientali assieme ai protagonisti di questa importante occasione di sviluppo: il Sindaco Michele Botta, l’Assessore all’ambiente e all’energia Nino Di Carlo e il Consigliere Comunale Silvio Sbrigata (già Assessore all’ambiente e all’energia della giunta Botta).
Seguiteci!
- Share this:
- StumbleUpon
- Digg
Filed under: ambiente Messo il tag: | biomassa, eolico, fotovoltaico, menfi, michele botta, micro eolico, mini eolico, nino di carlo, peac, piano energetico ambientale comunale, Silvio sbrigata, solare