Di colpo sono diventati tutti chierichetti. Prima i consiglieri regionali si sono tolti un pezzettino di stipendio, un ridicolo 10% che in quanto a sacrificio è una presa in giro, oggi, dopo la bufera nazionale che attraversa la politica da ogni lato, fanno a gara per dimostrare quanto sono buoni, onesti e disponibili a ogni accertamento (Lattanzi: nessuno si è comprato ville o barche con i soldi pubblici!). La Procura di Aosta, dopo averlo promesso, ha aperto un fascicolo per affrondire le spese dei gruppi consiliari. Dentro al mirino c’è il PD che ha già detto quello che poteva dire, pubblicando tutto su internet e conquistandosi una figura di palta anche nazionale. Quello che spero emerga ora sono le spese di tutti gli altri partiti nascoste sotto la voce “rappresentanza”. E magari verrò finalmente a sapere perché il “Peuple valdotaine”, organo dell’Union, costa alla collettività più di 400.000 euro all’anno!