Sino ad oggi gli sciatori erano abituati a vedere pannelli fotovoltaici installati sui tetti dei rifugi di montagna o degli alberghi, piccoli e grandi, che popolano le tante località alpine a cavallo tra l’Italia e la Svizzera. Ma l’impianto installato a Walser di Tenna non è la semplice estensione del fotovoltaico anche agli skilift, quanto piuttosto la realizzazione di un progetto ad hoc per portare l’energia del sole al servizio degli impianti di risalita.
Lo skilift è lungo 450 metri ed è munito di 82 strutture composte ognuna da 3 pannelli fotovoltaici che accompagnano il corso della risalita. Un torpedone fatto di centinaia di “ali solari”, come sono già stati ribattezzati i singoli moduli, che sono state realizzate e montate in modo da potersi posizionare automaticamente verso il sole così da ottenere la massima resa e in caso di forti nevicate, per evitare accumuli pericolosi sulla struttura, si posizionano in verticale evitando di raccogliere i fiocchi e il loro peso crescente.