Solo ombre

Da Costantino Posa

SOLO OMBRE.


Verso disperato di lamento inascoltato
con lo sguardo mai al cielo
sopraffatto dal sostegno mancato.
Questo sole immaginario
ricoperto dal spinato
non emerge dal contorno
si contorce e si dispera.
Di quel ieri che rimane?
Tanto vuoto tra le mani
e le urla del vicino.
Solo il vento, tanto vento
che cosparge le ceneri
di ogni giorno senza tempo.
Non sono uomini,
non sono donne, vecchi e bambini
solo ombre che si trascinano.
Sono pelli distaccate
che ricordano di essere state.
Quelle ombre nascoste,
rimaste lì ad aspettare
che il turno non ti tocca.
Quella vertà che riconosce
soltanto il perché?
Di quel lamento inascoltato.