Solo ombre.
Da Costantino Posa
Verso disperato di lamento inascoltatocon lo sguardo mai al cielosopraffatto dal sostegno mancato.Questo sole immaginarioricoperto dal spinatonon emerge dal contornosi contorce e si dispera:Di quel ieri che rimane?Tanto vuoto tra le manie le urla del vicino.Solo il vento...tanto ventoche cosparge le ceneridi ogni giorno senza tempo.Non sono uomini...non sono donnevecchi e bambini, solo ombreche si trascinano.Sono pelli distaccateche ricordano di essere state.Quelle albe nascosterimaste lì ad aspettareche il turno non ti tocca.Quella verità che riconoscesoltanto il perché?
Di quel lamento inascoltato.