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“Solo un bacio per favore” di Emmanuel Mouret: sentimento e arte tra i timori dell’amore

Creato il 31 agosto 2015 da Alessiamocci

“Di un bacio finché non si è dato non si possono conoscere le conseguenze.”

Una giovane donna in carriera si trova a Nantes per lavoro e dovendo chiedere delle informazioni ad un passante fa conoscenza con questo finendo per trascorrere insieme l’intera giornata. Al termine lui vorrebbe darle un bacio come ricordo ma lei non glielo permette in quanto memore dell’esperienza vissuta da una cara amica ed ecco che comincia il racconto che vede protagonisti Judith (Virginie Ledoyen, resa famosa nel 2000 dal suo ruolo di protagonista insieme a Leonardo di Caprio in “The Beach” di Danny Boyle) e Claudio (Stefano Accorsi), marito e moglie, e Nicolas (Emmanuel Mouret), miglior amico di lei.

“Solo un bacio per favore” di Emmanuel Mouret è stato presentato nel 2007 in occasione delle Giornata degli autori della 64° edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e fa parte di quelle commedie romantiche francesi che tanto affascinano da sempre. Va però effettuata una distinzione fra le noiose commedie romantiche francesi – a chi non sarà capitato di trovarsi tra le scene di qualche lenta pellicola ambientata a Parigi non troppo appassionante – e quei coinvolgenti lungometraggi che fanno sospirare e riflettere.

“Solo un bacio per favore”, valso a Mouret lo Swann d’oro come miglior regista al Festival di Cabourg 2008, fa parte di questi ultimi con l’aggiunta di una situazione piuttosto assurda che ha del divertente. C’è chi paragona il regista Emmanuel Mouret a Woody Allen ma fortunatamente i film di Mouret, pur lasciando sulle labbra un non so che di malinconico, arrivano sempre a delle conclusioni ben precise.

I protagonisti con la loro naturalezza vivono una storia quasi surreale e la voce narrante rende il tutto ancora più particolare e dona un’aura di romanticismo che riporta in parte alla tanto amata, e anch’essa, non a caso, francese, Amélie (“Il favoloso mondo di Amélie” di Jean-Pierre Jeunet, 2001).

Ogni vicenda è narrata con delicatezza, non ci sono volgarismi né scene violente, nessuno grida e si dà grande spazio alla spiritualità, al pensiero e al pensare che diventa proprio dello spettatore che dopo pochi minuti si ritrova incantato e curioso di scoprire le vite dei protagonisti.

Splendida poi la colonna sonora, composta da brani di Schubert, e l’idea di affiancare di tanto in tanto i visi dei protagonisti a dei dipinti sempre molto eloquenti.

Un film amabile e sentimentale nel più profondo dei significati, un esempio di arte che tramite questa si esprime con maestria e semplicità.

(Un baiser, s’il vous plaît!, Francia 2007)

Regia: Emmanuel Mouret.

Interpreti: Virginie Ledoyen, Emmanuel Mouret, Julie Gayet, Stefano Accorsi, Michaël Cohen, Frédérique Bel, Mélanie Maudran

Durata: 97 min.

Written by Rebecca Mais


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