Sondaggio DEMOPOLIS 17 aprile 2014: come l’Euro divide l’opinione pubblica ed i partiti

Creato il 17 aprile 2014 da Andl @scenaripolitici

Sondaggio DEMOPOLIS 17 aprile

Riceviamo e pubblichiamo l’ultimo sondaggio DEMOPOLIS con relative grafiche e commento originali. Qui l’archivio di tutti i sondaggi Demopolis.

Se nel caso francese e in diversi Stati dell’Unione è spesso un singolo partito a catalizzare la battaglia contro l’Europa, in Italia – secondo l’analisi dell’Istituto Demopolis – il sentimento anti-Euro, sia pur minoritario, attraversa gli elettorati di quasi tutti i partiti politici

A quaranta giorni dall’appuntamento elettorale di fine maggio, appare decisamente in crisi lo storico sentimento europeista degli italiani: secondo i dati del Barometro Politico Demopolis, la fiducia nelle istituzioni comunitarie, che nel 2000 si attestava al 53%, si è ridotta di 18 punti negli ultimi 4 anni, passando dal 48% del 2010 al 30% odierno. Il malcontento verso le politiche del’UE sta crescendo in Italia da tempo: e lo conferma il sondaggio condotto dall’Istituto Demopolis per il programma Otto e Mezzo (LA7).

Il bilancio su oltre 12 anni di moneta unica non è ritenuto positivo dall’opinione pubblica, soprattutto per le modalità con le quali è stato gestito. “L’Euro non piace – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – ma i due terzi degli italiani temono però che uscirne oggi sarebbe molto rischioso, convinti che fuori dalla moneta unica andrebbe peggio, in quanto il nostro Paese sarebbe troppo debole ed instabile per competere da solo sui mercati mondiali”. Oggi solo un intervistato su tre vorrebbe uscire dall’Euro: ma si tratta di una quota crescente e più che raddoppiata negli ultimi 4 anni. Secondo i dati di Demopolis, gli italiani favorevoli ad un ritorno alla lira erano il 15% nel 2010, il 21% nel 2012, il 34% oggi.

“Se nel caso francese e in diversi Stati dell’Unione è spesso un singolo partito a catalizzare la battaglia contro l’Europa, in Italia – ricorda Pietro Vento – il sentimento anti-Euro, sia pur minoritario, attraversa gli elettorati di quasi tutti i partiti”. L’Istituto Demopolis ha analizzato l’atteggiamento degli elettori delle principali liste in campo per le Europee: a volere un ritorno alla lira è appena un elettore su dieci del PD, il 14% di chi vota NCD e UDC, quasi un quinto dei simpatizzanti della lista Tsipras. Percentuali decisamente più alte negli altri partiti. Per l’uscita dell’Italia dall’Euro si dichiara il 40% degli elettori di Forza Italia, il 45% di chi vota il Movimento 5 Stelle di Grillo, la maggioranza assoluta di chi sceglie Fratelli d’Italia e il 67% degli elettori della Lega.

Nota informativa – L’indagine è stata condotta dal 12 al 14 aprile 2014, per il programma Otto e Mezzo (LA7), dall’Istituto Demopolis su un campione stratificato di 1.164 intervistati, rappresentativo dell’universo della popolazione italiana maggiorenne. Direzione della ricerca a cura di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone. Supervisione della rilevazione demoscopica con metodologia CATI-CAWI di Marco E. Tabacchi. Metodologia completa ed approfondimenti su: www.demopolis.it


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :