Torno dopo una piccola pausa causata da un piccolo problema al ruter che, come al solito il mio inquilino D , ha risolto nel migliore dei modi. Qualche giorno vi parlerò di D ! Che personaggio ! Per oggi, giorno di vento freddo che scompiglia i rami degli alberi, accontentatevi del racconto di un mio sogno mattutino.
Ho sognato un luogo strano e particolare. Un grande altipiano sul mare, a qualche centinaio di metri sulla spiaggia, l'erba verde. Sul ciglio, bordato di rocce bianche, una sorta di architrave di legno incornicia il panorama superbo sull'azzurro aperto. Molte persone si arrampicano su questa struttura che sembra un po' una quinta teatrale. Tempi fa ho visto delle foto di un mio amico scattate al teatro Olimpico di Vicenza e questa costruzione non può non ricordarcelo. Su quella che è la parte orizzontale si aprano abbaini e piccole finestre e molte bandiere colorate svolazzano al vento.